Cari genitori, ci presentiamo: siamo Elisa Deias ed Angela Bizimoska, due ragazze creative e piene di idee, amanti dei bambini e specializzate rispettivamente in musica sinfonica e operistica. Da oggi vi proporremo una divertente rubrica ricca di spunti che vi aiuteranno a trascorrere del tempo piacevole con i vostri bambini.Tutti noi sappiamo quanto son curiosi i bambini a tutte le età, le domande sembrano non finire mai. Allora armiamoci di fogli bianchi, colori a tempera, fantasia e COLORIAMOCI DI NATURA.
Non è necessario essere grandi pittori né usare pennelli. I pennelli saranno le dita dei vostri bimbi, le loro mani, i loro piedi e così via. Per la scelta dei colori, sarebbe meglio utilizzare tempere ad acqua lavabili e specifiche per bambini (quindi non tossiche). Si trovano anche al supermercato, ma fate molta attenzione che siano certificate. È una raccomandazione che ci preme molto fare dal momento che, quando siamo andate a comprarle noi stesse, i colori ad acqua appositamente per la pittura dei bambini avevano il marchio CE contraffatto, non quello della Certificazione Europea, bensì quello della China Export. I bambini mettono in bocca tutto, dobbiamo essere sicuri che i colori non siano tossici.Ecco i due simboli a confronto:
La differenza è minima e può essere difficile distinguerli nel momento in cui stiamo confrontando vari prodotti. Un ottimo metodo per individuare subito quello illegale consiste nel “completare” i semicerchi che costituiscono le due lettere. Nel marchio certificato i due cerchi si toccano, ma non invadono lo spazio dell’una e dell’altra lettera. Ecco qui un’immagine esemplificativa:
L’attività che andremo a svolgere permetterà di sviluppare la capacità narrativa dei vostri bambini, nonché darà loro rudimentali informazioni sulla creazione dei colori secondari a partire da quelli primari, e perché no, soddisferà anche le loro piccole curiosità.
Ecco un esempio: COME NASCE UN FIORE? Immaginate di dover spiegare a vostro figlio il processo che dal semino porta al fiore o alla pianta. Verbalizzate con semplicità i vari momenti della pittura, utilizzate le dita e le mani dei bambini e chiedete loro di aiutarvi a creare il disegno di quello che state raccontando.
Adesso mettiamo il semino per far crescere il fiore. Basta la punta di un dito intinto nel marrone (se avete comprato la scatola con quattro colori, fate vedere loro come si crea “magicamente” il marrone mischiando giallo, rosso e blu) e pressarlo sopra il prato.
Grazie al sole e all’acqua, dal semino comincia a uscire, piano piano, lo stelo del fiore. Per realizzarlo usiamo la stessa tecnica utilizzata per disegnare il prato. Noi abbiamo messo in successione steli di altezza diversa per far vedere come il fiorellino si sviluppa con il passare del tempo.
È arrivato il momento di disegnare i petali, scegliete il vostro colore preferito...
Il nostro fiore è terminato!
Buon divertimento da Elisa Deias ed Angela Bizimoska
QUESTO ARTICOLO E' DESTINATO PREVALEMNTEMENTE A BAMBINI DI FASCIA D'ETA' 3-6 E 6-10 ANNI.