Nuova sede della Provincia: assegnati i lavori del primo stralcio, 300 giorni per concludere dalla consegna del cantiere

E’ stata aggiudicata oggi la gara per il primo stralcio dei lavori della nuova sede dell’amministrazione provinciale, in via Bissolati, presso l’ex monastero Santa Monica. L’importo a base d’asta e gli oneri per la sicurezza ammontano a 998.218,76 euro, di cui 960.421,56 per lavori soggetti a ribasso d’asta e i rimanenti per gli oneri per la sicurezza.
Dodici le buste pervenute al settore patrimonio della Provincia, provenienti dalle province di Cremona, Brescia, Milano, Mantova, Bergamo, Prato. La gara ha richiamato non poche ditte edili, che spesso si sono costituite in Associazione temporanea d’impresa per partecipare alla gara milionaria.
L’amministrazione ha fissato una soglia di anomalia delle offerte del 22,526%. Una forma precauzionale prevista per legge per evitare ribassi eccessivi: una questione, quella dei ribassi nelle gare d’asta, molto dibattuta, anche perché un eccessivo ribasso consente sì di vincere la gara costringendo però la ditta vincente a compiere tagli sulle spese, da quelle per il personale a quelle sui materiali. Di qui il bisogno di porre un limite ai ribassi.
E così ha vinto l’Associazione temporanea d’imprese forma dalla società srl Ambra Conservazione e Restauro (Capogruppo) con sede a Vanzaghello (Milano) e da Diesse Electra spa (mandante) con sede a Ghedi, Brescia, che ha offerto un ribasso del 21,571%, ovvero un prezzo complessivo di 791.046,23, Iva esclusa.
Il direttore dei lavori è l’architetto Massimo Masotti, 300 i giorni, naturali e consecutivi, per la realizzazione dell’opera, dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Ben quattro le ditte che hanno offerto un ribasso maggiore del vincitore, arrivando oltre il 23%. La penultima in classifica ha offerto un ribasso del 16% e l’ultima ha presentato una proposta con ribasso del 5,74%.

Che si farà poi di questa sede? Sarà la sede della nuova Provincia, certo. Nel peggiore dei casi, la si venderà: le manifestazioni informali d’interesse sono pervenute, ha già fatto sapere il presidente della Provincia. Che sia sede pubblica o privata, sede sarà.

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