O mia bela madunina

Quando a Milano si respira aria di derby, i ricordi arrivano a ondate colorate. Una tinta in comune e un’altra che si alterna: nero e rosso per il Milan, azzurro e nero per l’Inter.
I più legati alla tradizione vedono scorrere le immagini che raccontano di quel 6 novembre 1949, quando gli interisti, sotto 1-4 al 19′ al cospetto del Gre-No-Li, inscenarono un’incredibile rimonta e grazie ai gol di Nyers e Veleno Lorenzi e alla tripletta di Amadei vinsero 6-5. Altri pensano all’11 maggio 2001, quando furono i rossoneri a umiliare i cugini con un rotondo 0-6 impreziosito dalle doppiette di Shevchenko e Comandini, o alle due doppie sfide di Champions’ League finite sempre a favore dei rossoneri, la prima con un po’ di fortuna, la seconda per manifesta superiorità. I ricordi dei più giovani si dividono tra i due sgambetti fatti dall’Inter al Milan di Allegri giusto la stagione scorsa e il 3-0 firmato Pato e Cassano che ha consegnato ai rossoneri lo scudetto 2010/11. 

A noi piace invece rimestare giornali polverosi e libri densi di numeri alla ricerca di qualcosa che nel frattempo è sfuggito o semplicemente non è accaduto. Appare così Ruud Gullit che segna l’1-1 in un Inter-Milan 1992/93 grazie a un errore del giovane Taccola e impedisce ai nerazzurri di Bagnoli di dare seguito a quella che poteva diventare la rincorsa più incredibile della storia della Serie A. L’immagine successiva è per Pazzagli, il portiere prematuramente scomparso nel 2011 che rimane impotente di fronte alla doppietta di Aldo Serena e al rigore di Matthäus il giorno in cui il Milan di Sacchi 1989/90 capisce di essere ormai cotto, monetina di Alemão a parte. Chiude la sequenza uno scialbo 0-0 dell’ottobre 1986, preceduto da roboanti dichiarazioni dei presidenti Berlusconi e Pellegrini che assicuravano lo spettacolo.

Non siamo però soddisfatti e allora si rievoca l’anima dell’Ambrosiana, che tra le due guerre vince tre scudetti e rimane imbattuta nelle 17 sfide stracittadine disputate in A contro il Milan tra il 10 novembre 1929 e il 20 febbraio 1938. A galla sale così qualcosa che le statistiche non dicono: visto che l’Ambrosiana nasce nel 1928 su ordine del regime come fusione tra Internazionale e Unione Sportiva Milanese,^[1] un modo come un altro per togliere di mezzo una denominazione ideologicamente scomoda, chi ci vieta di considerare come primi derby ufficiali la doppia sfida del febbraio 1905, che vide l’U.S. Milanese prima impattare 3-3 sul campo del Milan e poi vincere 7-6 sul proprio campo?

federico

Uno scatto dal primo derby tra Milan e U.S. Milanese

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[1] Altra società di calcio milanese, fondata il 16 gennaio 1902. Ricordiamo che l’Internazionale fu fondata più tardi, il 9 marzo 1908