…Ricordando le estati sotto l’ombrellone, giornale alla mano, intenti a leggere l’appassionante pagina dell’ “oggi giocherebbe così”, dedicata alle formazioni della serie A della stagione a venire, imbottite di nuovi acquisti e di stranieri, possibili futuri campioni o possibili futuri bidoni…
Oggi settima tappa della nostra rubrìca, alla scoperta delle 20 squadre di A.
Ecco il turno del GENOA
Oggi giocherebbe così (secondo il Bar Frankie) :
Modulo 4-3-2-1 Allenatore- Liverani .
Titolari (in grassetto in nuovi acquisti):
Perin; Antonelli, Portanova, T.Manfredini, Marchese; Lodi, Kucka, Biondini; Santana, Bertolacci; Gilardino.
A ridosso degli 11 :
De Maio, Granqvist; Cofie, Seymour; F.Flores, M.Konatè, Rennella.
Top Player : Grandi punti interrogativi sulla squadra dei grifoni per questa stagione.
A partire dal tecnico, esordiente in serie A, al modulo da adottare (visto i 2 esterni sinistri di ottima qualità come Antonelli e Marchese ma nessuna alternativa a destra e i pochissimi attaccanti a disposizione dopo le partenze di Borriello e Immobile), insomma la squadra sembra ancora da completare.
Aggiungiamo l’addio al calcio dello storico capitano Marco Rossi e il problema centrale difensivo per cui è stata anche congelata la cessione di Granqvist.
In attesa di sapere il futuro di Gilardino che sembra proprio non avere un buon feeling con Preziosi, eleggiamo a top player senza dubbio Lodi.
Dopo aver guidato autorevolmente il centrocampo del Catania, è ora pronto a prendere in mano quello genoano, con la classe che da sempre lo accompagna.
Top Acquisto : Dopo aver dato il premio top a Lodi, detto anche di Marchese che senza dubbio ha dimostrato di essere uno dei migliori laterali sinistri del ns.campionato, grande curiosità attorno a Perin.
La prima stagione di A con il Pescara è stata caratterizzata da goleade dove spesso è stato incolpevole, ora però ha l’occasione in una piazza importante per far vedere se ha i numeri per raccogliere eredità pesanti nei grandi club (Buffon e Abbiati su tutti) o se sarà l’ennesima delusione dopo Amelia e Viviano.
Occhio anche a Cofie che ha fatto vedere ottime cose nel Chievo nella passata stagione.
Da tenere d’occhio: Kucka l’anno scorso è tornato quello di cui si era innamorata l’Inter prima che un affare già fatto sfumasse all’improvviso. Sembra ormai maturo per le grandi, di certo se troverà la giusta posizione in campo sarà lui l’uomo chiave per poter ribaltare l’azione.
Da tenere d’occhio però anche Bertolacci, mezza punta atipica ma con grandi capacità di inserimento, ha già dato dispiaceri a parecchi club ed ha incantato anche con le nazionali giovanili. Giunto già alla terza stagione in serie A potrebbe essere una delle sorprese del club di Preziosi.
Ovviamente…oggi giocherebbe così, ma domani…chissà
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