Magazine Società

Oggi il “Giorno del Ricordo” delle foibe, a Roma cerimonia con il presidente Mattarella

Creato il 10 febbraio 2015 da Stivalepensante @StivalePensante

Oggi alle ore 16.30, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si terrà la celebrazione del “Giorno del Ricordo delle Foibe e dell’Esodo Giuliano-Dalmata”. Il Giorno del ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno.

(eastjournal.net)

(eastjournal.net)

La celebrazione Sala della Regina di Palazzo Montecitorio del “Giorno del Ricordo”. Aprirà la cerimonia il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Antonio Ballarin, successivamente prenderanno la parola la giornalista Lucia Bellaspiga, il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova e il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini. L’intervento di chiusura sarà della presidente della Camera, Laura Boldrini. Nel corso dell’iniziativa verranno premiate le scuole vincitrici del concorso nazionale “La Grande Guerra e le terre irredente dell’Adriatico orientale nella memoria degli italiani”, promosso dal Miur. La cerimonia terminerà con un momento musicale – pianoforte e viola – di Aleksandar Valencic e Francesco Squarcia, che eseguiranno tre brani: Giuseppe Tartini Pirano D’Istria, “Didone abbandonata”, sonata in sol minore op.1 n.10; Astor Piazzolla, “Ave Maria”; Vittorio Monti, “Csardas”. L’appuntamento, oltreché sulla webtv della Camera, sara’ trasmesso in diretta tv su Raidue a cura di Rai Parlamento.

Il “Giorno del Ricordo” ed il “Massacro delle foibe”. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92,357 il “Giorno del Ricordo” commemora le vittime dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata. Secondo la legge che l’ha istituito, al “Giorno del ricordo” è associato il rilascio di una targa commemorativa, destinata ai parenti degli “infoibati” e delle altre vittime delle persecuzioni, dei massacri e delle deportazioni occorse in Istria, in Dalmazia o nelle province dell’attuale confine orientale durante l’ultima fase della seconda guerra mondiale e negli anni immediatamente successivi. Con l’espressione massacri delle foibe, o spesso solo foibe, si intendono gli eccidi ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, occorsi durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra. Il nome deriva dai grandi inghiottitoi carsici dove dai furono gettati molti dei corpi delle vittime, che nella Venezia Giulia sono chiamati, appunto, “foibe”. (AGI)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :