Ultimo saluto di Samantha Cristoforetti e dei suoi colleghi alla Stazione Spaziale. La navetta russa Soyuz si è sganciata dalla stazione orbitale ed ha cominciato il viaggio che tra 200 minuti la porterà a Terra. La navetta adesso è in volo libero e nelle prossime due ore i tre astronauti a bordo potranno godersi un po’ di relax guadando la Terra dagli oblò del modulo di rientro, dopo le emozioni della partenza e prima di affrontare la fase più difficile e “avventurosa” della discesa. Nel frattempo, rende noto l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), presso il sito di atterraggio in Kazakhstan è tutto pronto per accogliere i tre astronauti non appena arriveranno a Terra.
La diretta streaming del rientro di Samanta Cristoforetti e dei suoi colleghi dalla Stazione Spaziale.
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Da questo momento i tre astronauti si preparano ai 200 “incredibili” minuti del viaggio di rientro. Il distacco della Soyuz dalla Stazione Spaziale era previsto alle 12,20 italiane. Sono le ultime battute della missione Futura, la seconda di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), durata complessivamente 200 giorni: quasi un mese più del previsto a causa della riorganizzazione del calendario dei voli imposta dall’incidente al cargo russo Progress del 29 aprile scorso. Saluti dall’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) anche via Twitter: “Il giorno 200 nello spazio è cominciato molto presto. E’ stato un viaggio entusiasmante e grazie della compagnia! Adesso è ora di tornare a casa sulla Terra”. Non poteva mancare, poi, un saluto ispirato ad uno dei libri preferiti di Sam, la “Guida galattica per autostoppisti” di Douglas Adams: “Arrivederci … e grazie per tutto il pesce!”.
E’ tranquilla, Samantha, per il viaggio di rientro. Risolto il problema tecnico per il quale, durante un test, si sono accesi per errore i motori della Soyuz, l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) è pronta ad affrontare il viaggio. “Correremo verso la Terra a bordo della nostra affidabile Soyuz” ha scritto su Twitter. Nel frattempo ha salutato l’Italia: “Un’ultima immagine dell’Italia di notte”, ha scritto l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), pubblicando la foto su Twitter. Nella foto si distingue l’Italia settentrionale, con l’arco disegnato dalle luci, fra le quali spiccano quelle delle città più grandi, come Milano e Torino, e si distingue anche la sua Trento. Nessuna preoccupazione, quindi, per i problemi rilevati nelle scorse ore, quando i motori della Soyuz agganciata alla Stazione Spaziale si sono accesi inaspettatamente durante un test del sistema radio della navetta. L’accensione dei motori ha quindi spostato la Stazione Spaziale rispetto all’orbita prevista ed è stata necessaria una manovra per riportarla nella posizione corretta. Lo ha reso noto l’agenzia spaziale russa Roscosmos, precisando che non sono previsti ritardi per il volo di rientro dell’astronauta italiana e dei suoi colleghi, l’americano Terry Virts e il russo Anton Shkaplerov. (ANSA)