Oggi legumi! Zuppa di lenticchie.

Sapete il perchè del nome “lenticchia”? Deriva dalla caratteristica forma a lente e, per lo stesso motivo, le lenticchie sono consumate a Capodanno come auspicio di prosperità e ricchezza: la lente assomiglia alla moneta.

Le lenticchie, come i fagioli e la maggior parte dei legumi, sono considerate la “carne” dei poveri perchè contengono una buona dose di proteine che, tuttavia, per poter essere assimilate nel modo ottimale, dovrebbero essere consumate in abbinamento ad alimenti glucidici: pasta, pane, cereali, patate.

Oltre alle proteine, le lenticchie sono una fonte privilegiata di fosforo e magnesio, fibre e antiossidanti. Con un piatto di buone lenticchie curiamo le rughe e l’astenia ma anche la pigrizia intestinale…se è vero che noi siamo ciò che mangiamo, di sicuro i legumi ci aiuteranno a restare più giovani e sani, e quindi più felici! Perciò zuppa di lenticchie!

INGREDIENTI:

200 grammi di lenticchie

1 spicchio d’aglio

1 pomodoro secco

1 carota

1 patata

sale, pepe, olio evo e aceto balsamico

PROCEDIMENTO

Mettere le lenticchie in ammollo per una notte intera.

Scolarle e lavarle. Pulire e tagliare a rondelle sottili l’aglio, la carota e la patata. Spezzettare il pomodoro secco. Buttare tutto in pentola e coprire con l’acqua. Chiudere col coperchio e trasferire sul fornello a fiamma bassa per 45 minuti. Quindi salare e pepare. Far cuocere senza coperchio per altri 5 minuti in modo che la zuppa restringa un pò.

Nel piatto aggiungere un filo d’olio e d’aceto balsamico.

Ora dimostro almeno 5 anni in meno!