Olimpiadi 2012: La cerimonia di chiusura

Contrariamente alla cerimonia di apertura, che ha rappresentato il passato, la cerimonia di chiusura guarda al futuro … un futuro dominato dall’elite. Non diversamente dalla cerimonia di apertura, è stato possibile ascoltare molta musica britannica e sono abbastanza sicuro che le case discografiche hanno pagato oro per vedere i loro artisti esibirsi su questo palco, unico al mondo. Salterò l’analisi delle performance musicali e mi concentrerò sul messaggio centrale della cerimonia di chiusura: La celebrazione del Nuovo Ordine Mondiale illuminato.

LODE AGLI ILLUMINATI

Contrariamente alla cerimonia di apertura, quella di chiusura ha trattato della fusione di tutte le nazioni in una gigante comunità globale – uno degli obiettivi del Nuovo Ordine Mondiale. Mentre, all’inizio dei giochi, gli atleti entrarono nello stadio accompagnati dalla propria bandiera nazionale e da una targhetta che riportava il nome dei loro paesi, ora sono tutti mischiati assieme.

Assistiamo poi ad uno spezzone singolare:

Gli attori utilizzano dei blocchi per costruire una piramide al centro della scena cominciando letteralmente a venerarla.
“Noi tutti ci inchiniamo alla potente piramide degli illuminati”. Questo palese richiamo all’elite è durato diversi minuti.

IMAGINE

Le performance musicali sono iniziate con un brano specifico, “Imagine”, di John Lennon, e precisamente da un verso – che è stato considerato, da alcuni osservatori, leggermente fuori luogo nel contesto della cerimonia olimpica.

Quasi a sottolineare le parole dette nel versetto, viene mostrato John Lennon mentre le canta.

Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people living life in peace

You, you may say
I’m a dreamer, but I’m not the only one
I hope some day you’ll join us
And the world will be as one

Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people sharing all the world

Sotto il calderone che rappresenta l’unità di tutti i paesi, i bambini cantano Imagine.

Nel contesto delle Olimpiadi, dove gli atleti vengono da ogni paese e religione, questo versetto risulta un pò fuori luogo. Ancora più importante, no countries, no religion, no possessions sono ottime affermazioni per descrivere il sistema socialista globale che l’elite sta cercando di creare con il Nuovo Ordine Mondiale. Lennon immaginava che un gruppo di politici e banchieri avrebbero creato il suo mondo perfetto? Probabilmente no. Quando però vieni ucciso da una marionetta dell’MK ultra, l’elite può tranquillamente fare ciò che vuole con il tuo lavoro e la tua immagine.

ADORIAMO IL FUOCO….PER MEZZ’ORA

Dopo una serie di performance, la cerimonia si è fortemente focalizzata sul calderone olimpico. Prima di spegnersi, lo vediamo aprirsi leggermente verso l’alto facendo emergere una fenice.

Come se emergesse dal fuoco prodotto dai petali (che rappresentano le nazioni del mondo), una fenice appare sopra il calderone.

Il simbolo della fenice, l’uccello che rinasce dalle sue ceneri, è estremamente importante per le società segrete.

“La fenice è la più celebre di tutte le creature simboliche fabbricate dagli antichi Misteri al fine di nascondere le grandi verità della filosofia esoterica. (…) Gli ermetici medievali consideravano la fenice come un simbolo del compimento della trasmutazione alchemica, un processo equivalente alla rigenerazione umana. Il nome fenice venne dato anche ad una delle formule alchemiche segrete. (…) Nei Misteri si era soliti fare riferimento agli iniziati come fenici o uomini che erano nati di nuovo, in quanto la nascita fisica da la sola conoscenza sensibile all’uomo, così il neofita, dopo nove gradi nel grembo dei Misteri, nasce nella coscienza del mondo spirituale. Questo è il mistero iniziatico a cui Cristo si riferì quando disse: “Se uno non è nato di nuovo, non può vedere il regno di Dio” (Giovanni III. 3). La fenice è un simbolo appropriato di questa verità spirituale. ”
- Manly P. Hall, Insegnamenti Segreti di tutte le età

Mentre la fenice rappresenta la rinascita spirituale a livello individuale, può rappresentare la rinascita del mondo dalle proprie ceneri – in un Nuovo Ordine Mondiale.

Questo gigantesco murale situato all’interno del Consiglio di sicurezza dell’ONU a New York include una fenice che rinasce da un mondo in cenere.

Subito dopo l’apparizione della fenice sopra il calderone olimpico, la boy band “Take That” si esibisce in una canzone dal titolo piuttosto simbolico, considerando il contesto: Rule The World.

Con una fenice che si leva sopra tutte le nazioni e i Take That che cantano “Rule the World”, il tutto diventa abbastanza palese ..

Dopo la canzone, un gruppo di ballerini vestiti da fenici inizia a saltellare sul palco come per omaggiare la fenice che si trova sopra di loro.

Venerando la fenice in modo rituale e celebrativo

A mezzanotte, il calderone olimpico e  i petali che rappresentano ogni paese stavano lentamente spegnendosi, ma la fenice, che rappresenta l’elite occulta e il Nuovo Ordine Mondiale, non ha subito mutazioni. In altre parole, con la graduale scomparsa delle nazioni, emergerà un Nuovo Ordine Mondiale.

CONCLUDENDO

Le cerimonie olimpiche tradizionalmente mostrano la storia e la cultura della nazione ospitante, ma celebrano anche chi si cela dietro le quinte: ovvero l’elite occulta. Dal momento che Londra è una potenza mondiale, con una ricca storia misterica che va dai Templari alle influenti logge massoniche, senza dimenticare gli occultisti di spicco che offrirono consulenza alla famiglia reale, come John Dee e Sir Francis Bacon, è così sorprendente vedere questo aspetto storico riproposto in chiave simbolica?