Olimpiadi: USA da paura, Spagna e Russia col brivido

Sempre più interessante e spettacolare il Torneo Olimpiaco di basket. Giornata piuttosto fredda la terza del Gruppo A con scarti compresi tra gli 8 punti di Francia-Lituania, ed i clamorosi 83 (ottantatre!) di USA-Nigeria; in mezzo c’è stato il facile 92-69 dell’Argentina sulla Tunisia grazie ai tre ventellisti Ginobili (24), Delfino (21) e Scola (20). La vera prova di forza però è stata quella della Francia che ha distrutto la Lituania con un parziale di 20-9 nel terzo periodo. Sugli scudi il solito Parker (27), Batum (21) ed il totale Diaw (10, 6 rimbalzi e 8 assist).
Dal punto di vista numerico la partita, anche se riesce difficile definirla tale, tra Stati Uniti e Nigeria è stata assolutamente incredibile: la squadra di coach K, già sul 49-25 dopo i primi 10 minuti, ha tirato con percentuali irreali (81% da due, 63% da tre) trascinata da una prestazione irripetibile di Carmelo Anthony. L’ala dei Knicks ha chiuso con 37 punti (3/4 da due, 10/12 da tre) in soli 14 minuti e 29 secondi, battendo il precedente record olimpico di Stephon Marbury che si era fermato a quota 31.

Tutt’altra storia nel Gruppo B: se escludiamo l’agevole successo della sorprendente Australia sulla Cina (Mills 20), le gare sono state tiratissime e decise solo nei secondi finali. Anche la Spagna ha avuto difficoltà a chiudere il match contro una mai doma Gran Bretagna che nell’ultimo minuto si è ritrovata sotto di un paio di punti con la palla in mano. La classe e l’esperienza di Josè Calderon (19) però hanno tirato fuori dai guai la squadra di Scariolo che senza Navarro perde un bel punto di riferimento. Per i padroni di casa gli uomini di maggior talento, Deng e Freeland, hanno fatto il loro dovere portando alla causa rispettivamente 26 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, e 25 punti e 7 rimbalzi.
La sfida più spettacolare però è stata quella tra Brasile e Russia: i carioca dopo aver subito per 35 minuti hanno preso l’inerzia dell’incontro trovando anche il sorpasso grazie alla favolosa partita del naturalizzato Larry Taylor (12). Nell’ultimo minuto il botta e risposta tra Huertas e Shved (17) si è concluso con una tripla sulla sirena di… Vitaly Fridzon!

Ne gruppo A la classifica è già ben delineata con Nigeria e Tunisia che resteranno fuori dai playoff, mentre nel girone B le cose sono più complicate, ed il derby del Commonwealth di domani tra Gran Bretagna e Australia sarà un vero e proprio spareggio.

Risultati, calendario e classifiche del Torneo Olimpico li potete sempre trovare nella nostra pagina dedicata a Londra 2012.

Questo il tiro che ha regalato alla Russia la terza vittoria in altrettante partite: