Al microonde, sì. E lo ripeto anche! E' un'eresia? No, è un NON FRIGGERE!
E non pensiate che io sia banale o noiosa, usando sempre gli stessi ingredienti. E' che mangio quello che mi piace!
Allora dunque, dicevamo dell'omelette. Da quando ho scoperto che cuocerla al microonde è molto più semplice e soprattutto molto meno calorico, beh... sempre lì la preparo.
Come già avevo accennato in qualche vecchio posto, essendo il tuorlo dell'uovo molto calorico e ricco di colesterolo (un tuorlo grande apporta circa 60 Kcal), la mia omelette ideale prevede un uovo e mezzo, e quel mezzo è un altro albume (che invece porta solo 15 Kcal e tante proteine).
Alle uova aggiungo un cucchiaio di salsa di soia a basso contenuto di sale, che serve per isaporire (provatela, credetemi!), due cucchiai di latte (io uso quello di soia, ma va bene anche quello parzialmente scremato) e un cucchiaio di farina di avena.
Scaldo il piatto crisp per il forno a microonde e vi stendo la frittata dopo aver steso un cucchiaino di olio evo con un pezzo di carta da cucina (e forse non ce ne sarebbe nemmeno bisogno).
Cuocio con funzione crisp per 8 minuti e nel frattempo salto in padella un pezzetto di cipolla, il radicchio, mezza zucchina e degli champignon freschi puliti e tagliati a fette sottili per una decina di minuti, aggiungendo acqua quando si asciugano troppo. Li aggiusto di sale e vado a posizionarli sulla omelette, piegandola poi in due.
Per insaporire posso spezzettare una sottiletta light (45 Kcal) sopra le verdure far ripartire il microonde per altri due minuti, in modo da farla sciogliere per bene.
Da servire con due fette di pane integrale o ai cereali.
E' dietetica, ma non lo sembra affatto!!