![Omeopatia e fitoterapia si : Equiseto e vie urinarie . Omeopatia e fitoterapia si : Equiseto e vie urinarie .](http://m2.paperblog.com/i/88/884578/omeopatia-e-fitoterapia-si-equiseto-e-vie-uri-L-eABjyQ.jpeg)
L’Equisetum arvense appartiene alla famiglia delle Equisetacee ed è diffuso in tutto l’emisfero borale. La droga è costituita dalle parti aeree della pianta e svolge un’azione antireumatica ebantidolorifica attraverso un duplice meccanismo:
- aumenta la resistenza del tessuto connettivo grazie al suo contenuto in silice
- aumenta la diuresi attraverso la sua ricchezza di potassio per la presenza di un saponoside(l’equisetanoside) e di derivati flavonici.
Per uso orale l’Equiseto trova impiego nel trattamento dell’edema post-traumatico e statico, nelle affezioni batteriche e flogistiche delle vie urinarie discendenti e nella renella.
Per uso esterno è utilizzato, come terapia di sostegno, nel trattamento di ferite che si cicatrizzano difficilmente. Uno studio recente ha confermato le credenze della tradizione orientale, secondo cui questa pianta sarebbe un valido trattamento nell’epatite, evidenziando proprietà antiossidanti ed epatoprotettive dei suoi componenti .
Altri studi in vivo hanno evidenziato chequesta pianta possiede effetti antinfiammatori e che è in grado di incrementare le capacità cognitive.
Si utilizza in tintura madre 30gocce tre volte al giorno non si usa in gravidanza o allattamento. Si può trovare unito ad altre piante diuretiche per sfuttarne la sinergia d' azione.