Il Tribunale del Riesame dell'Aquila ha rigettato il ricorso presentato dai legali di Salvatore Parolisi per ottenere la scarcerazione del proprio assistito, accusato dell'omicidio della moglie Melania Rea - avvenuto il 18 aprile del 2011 -.
Secondo i Giudici il quadro indiziario non è mutato, nonostante la difesa abbia sostenuto il contrario depositando una corposa memoria e perizie.
L'ordinanza, composta di 23 pagine, è stata depositata poco dopo le 12:00; all'atto è allegata una breve memoria di controdeduzioni dei PM Greta Aloisi e Davide Rosati, depositata lunedi.
Salvatore Parolisi, pertanto, dovrà rimanere nel carcere teramano dove è attualmente detenuto.
I suoi legali, Nicola Nicodemo e Valter Biscotti, hanno dichiarato che "Prendiamo atto del rigetto. Rispettiamo la decisione del Tribunale e attendiamo di conoscere le motivazioni, che esamineremo con attenzione. Ci dispiace constatare che, nonostante i dai tecnici, le testimonianze e i dati di fatto, il Tribunale abbia dimostrato poco coraggio facendo finta di non vedere". I difensori di Salvatore Parolisi hanno anche annunciato che depositeranno ricorso in Cassazione.
Roma, 23 agosto 2011 Avv. Daniela Conte RIPRODUZIONE RISERVATA




