Mentre ieri, in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dichiarava:
“L’ostentazione in pubblico di atteggiamenti di irrisione nei confronti di omosessuali è inammissibile in società democraticamente adulte. Non bisogna sottovalutare i rischi che l’abitudine all’uso nel discorso pubblico di allusioni irriverenti, lesive della dignità delle persone, contribuiscano a nutrire il terreno sul quale l’omofobia si radica”
oggi la Commissione Giustizia della Camera boccia la proposta di legge sull’omofobia redatta dalla relatrice Anna Paola Concia del Pd: Il voto e’ finito 26 contro (Pdl, Lega, Udc e Responsabili) e 17 a favore (Pd, Idv e Fli).
Mara Carfagna, Ministro per le Pari opportunità, prende però le distanze dalla maggioranza:
“Il Pdl ha perso un’occasione. Il testo, infatti, non prevedeva il reato di omofobia, ma introduceva aggravanti per i reati commessi a scopo discriminatorio, una norma di stampo europeo. Votero’ a favore del provvedimento non appena arriverà in aula”.
Domani saranno votati gli emendamenti. Mentre il testo andra’ in Parlamento il 23 maggio prossimo.