Magazine Salute e Benessere

Oms: nessuna "associazione sistematica" tra migrazione ed importazione di malattie infettive

Creato il 05 settembre 2015 da Lasfinge
05/09/2015
Un altro mantra delle comunità  xenofobe, è stato liquidato seccamente in poche parole dal comunicato diffuso in questi giorni dall'Oms e riguardante i provvedimenti sanitari necessari all'accoglienza dei profughi.
Nella dichiarazione del dr. Zsuzsanna Jakab, direttore Oms per la regione europea, si legge testualmente che:
 "A dispetto di una percezione comune (...) non vi è alcuna associazione sistematica tra migrazione ed importazione di malattie infettive (...)"
Nella dichiarazione Oms si sottolinea come le malattie trasmissibili siano principalmente associate alle condizioni di povertà e che allo stato, le malattie che possono essere contratte dai migranti sono quelle presenti nel continente europeo: in altre parole è più probabile che i profughi contraggano le malattie presenti nel paese che li accoglie. Saranno loro a rischiare di prendere le nostre malattie e non viceversa...
Testualmente Jakab dichiara:
"Rifugiati e migranti sono principalmente esposti alle malattie infettive che sono presenti in Europa (...) il rischio che agenti infettivi esotici (...) vengano importati in Europa è estremamente basso e quando succede riguarda di solito viaggiatori abituali, turisti o operatori sanitari, piuttosto che rifugiati e migranti"

L'Oms inoltre informa che l'Ufficio regionale per l'Europa sta provvedendo alla formazione del personale sanitario da utilizzarsi per l'emergenza ed alla pianificazione sanitaria con fornitura anche di appositi kit pensati per far fronte all'urgenza della situazione e ciascuno dei quali basta a soddisfare le esigenze sanitarie di 10.000 persone per 3 mesi.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog