Vi siete chiesti come Robin Hood è diventato il famoso vivace ladro?
Nel
la puntata di Domenica di “Once Upon A Time” scopriremo i retroscena di Robin Hood che includono anche uno sguardo a come il principe dei ladri se le cava a vivere nel mondo reale. Sappiamo che l’arciere ha lasciato Storybrooke quando la sua (prima defunta) moglie Marian è stata colpita dall’incantesimo di congelamento. Come Robin farà i conti con l’aver lasciato il suo amore Regina indietro? Ecco un’intervista a Sean Maguire per scoprirlo:Entertainment Weekly | Cosa ci può raccontare circa l’episodio flashback di Robin Hood?
Scopriremo un po’ come lui è diventato Robin Hood, essenzialmente. Scopriremo perché ha scelto quello stile di vita.
EW | Nel passato, Rumplestiltskin arruola Robin per rubare qualcosa dal Mondo di Oz. Che cosa può dirci circa il faccia a faccia con Wicked Witch?
In pratica è messo in una posizione molto difficile poiché è quello che Rumple fa di solito. Robin Hood è apparso in un’incarnazione diversa prima, quando Tom Ellis ha interpretato questo ruolo e toccheremo ciò almeno un po’. Ci sono un sacco di “oh, ecco come questo è diventato così”. Nell’episodio abbiamo dei momenti del genere, senza rivelare troppo, è davvero forte. È la giusta contrapposizione tra il moderno e i flashback, legano piuttosto bene.
EW | Delle foto trapelate in rete mostravano Robin Hood e Wicked Witch a Storybrooke. C’è qualcosa che può dirci circa il perché li vedremo nuovamente in città dal momento che presumevamo che Zelana fosse morta e Robin non potesse tornare? Non posso proprio parlare di questo, ma riprenderemo da dove abbiamo lasciato; a quando Robin lasciava la città con Marian. Ovviamente, si trovano a New York adesso. Robin mentre è via fa come una ricerca interiore. Gli manca molto Regina, enormemente. Cerca di capire come fare la cosa giusta, deve conciliare con il fatto che lui è ancora molto innamorato di Regina. È quella cosa tra il cercare di essere onesto, discreto ma anche di seguire il suo cuore. È in una situazione molto difficile in questo episodio.
EW | Nell’ultimo episodio, Tremotino essenzialmente dice di aver intenzione di ricattare Regina per costringerla ad aiutare. Come si sentirebbe Robin Hood nel caso Regina tornasse cattiva di nuovo?
Robin Hood è innamorato di una persona in cui vede un sacco di se stesso. Ha intrapreso un lungo viaggio per giungere dov’è adesso e diventare l’uomo che è ora. Lui vede molto di questo in Regina, qualcuno con un passato oscuro. Sono spiriti affini. È una vera cosa da Romeo e Giulietta. Lui si è innamorato di lei dall’inizio e Regina è cresciuta con l’amore per Robin. Una volta che cominci una cosa del genere, non la puoi spegnere. Sta per essere un dilemma morale il come si occuperà di questo. L’episodio in quanto torna indietro nel passato, mostra anche l’inizio dell’amicizia con Will Scarlet.
EW | Qual era la loro dinamica in passato?
Il rapporto tra Robin e Will sembrerà come tra fratello maggiore e fratello minore. Vedremo l’origine di questo. Nella serie spin-off, [Once Upon A Time in] Wonderland, abbiamo visto quello che credevamo fosse il loro primo incontro, ma scopriremo che ve ne è stato uno antecedente a quello ed esso racchiude il motivo per cui a Will è stato permesso di diventare uno dei Merry Men. Si tratta di un episodio prequel giustapposto con quello che sta accadendo al momento.
EW | Che tipo di interazione avrà invece Robin Hood con lo Sceriffo di Nottingham?
Qui è dove otteniamo l’inizio. Vedrete che fa la sua apparizione ed è uno dei motivi per cui Robin deve fare quello che farà in questo episodio.
EW | Vedremo Robin avere qualche interazione in questo episodio o nel futuro con l’Autore?
Forse sì. L’Autore sta per interessare tutti in una certa misura. Patrick [Fischler] ha scene con quasi tutti noi.
EW | In ultima analisi, crede che Robin Hood e Regina siano destinati ad essere?
Come fan della serie, sì, assolutamente. Penso essere il modo in cui è stato scritto. Se fossi solo seduto a guardare lo show, farei il tifo per Robin e Regina. Allo stesso tempo, ha avuto modo di fare la cosa giusta, per cui sarà difficile.