(dosi valide per circa 500 gr)
Ingredienti:
1/2 lt di latte intero; 5 tuorli (uova medie); 90 gr di pistacchi (non tostati; non salati e senza pellicina); 120 gr di zucchero; un baccello di vaniglia; 2 gocce di colorante alimentare verde; coni; cioccolato fondente; panna montata e granella di nocciole soffiate q.b.
Preparazione:
Tritate finemente i pistacchi e teneteli da parte.
Far scaldare in un pentolino il latte; il colorante alimentare; il baccello di vaniglia e 30 gr di zucchero sino quasi all'ebollizione.
Spegnere il fuoco, coprire e lasciare in infusione per almeno 30 minuti.
Fondere a bagnomaria il cioccolato, spennellarlo sul bordo del cono e rotolare nella granella di nocciole.
Far raffreddare a testa in giù a temperatura ambiente o in frigorifero per accelerare il processo di solidificazione.
Montare i tuorli con lo zucchero restante, sino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Far di nuovo scaldare il latte, filtrarlo e versarlo a filo sui tuorli montati, continuando a lavorare con le fruste, finché il tutto non è ben amalgamato.
Mettere a cuocere a bagnomaria, su fuoco dolce mescolando spesso sino a quando la crema non velerà in maniera netta il cucchiaio (85° se usate il termometro; non oltre o la preparazione coagula quindi impazzisce).
Raggiunta la temperatura ottimale, togliere la crema dal fuoco e farla raffreddare mescolando continuamente su una bastardella contenente acqua e ghiaccio, in modo che il composto raffreddi non solo ai lati ma in maniera uniforme.
Se l'acqua si scalda sostituirla con altra acqua fredda.
Mentre mescolate per far raffreddare unite la polvere di pistacchi.
Quando la crema inglese è fredda, metterla in contenitore a chiusura ermetica e riporla in freezer per un minino di 90 minuti ad un massimo di un'intera notte.
Trascorso il lasso di tempo necessario mescolate in maniera energica il composto con le fruste elettriche o con un breve passaggio nel frullatore e riponetelo, al fine di rompere tutti i cristalli di ghiaccio che si sono nel frattempo formati, nello stesso contenitore usato in precedenza a solidificare in freezer per altri 90/120 minuti.
Ripetere la stessa operazione per 3/4 volte in totale.
Al termine dell'ultimo giro riporre il gelato in contenitore possibilmente in prolipropilene basso e copritelo con un foglio di carta forno tagliato della stessa misura esatta, affinché non si formino delle gocce di condensa.
Prima di servire il gelato fatelo ammorbidire in frigorifero per 15/20 minuti circa.
Non congelare e scongelare il gelato più di due volte al massimo.
Fare il gelato era nei programmi e provarci senza gelatiera pure, dato che non ce l'ho... poi un bel giorno Mapi vince la sfida del mese scorso dell'MTC e cosa propone? Il gelato appunto, con una dovizia di particolari tali che era impossibile non provarci davvero e non solo a livello teorico: si forse un giorno ci provo...!!!
La ricetta che ho usato non è sua ma l'ho presa da un mio libro, mentre tutto il procedimento di cottura della crema e raffreddamento del gelato sono suoi, grazie mille ragazze... mi avete dato il solito calcio a mo' di sprono :-)
P.S. Consiglio vivamente di leggere il post di La Apple Pie di Mary Pie, è una vera antologia sul gelato che può servire a tutti coloro che vogliono provare a farlo in casa con o senza la gelatiera.
Dirvi che è risultato buono mi pare superfluo :-) sapeva di pistacchio; ehm sapeva sì, perché tra me e mio marito ce lo siamo già mangiato tutto!
Con la foto e con il titolo ho solo giocato un po', perché per me il gelato benché lo mangi anche in gennaio, è sinonimo d'estate ma il timore che cada c'è sempre, forse perché è successo?! :-)))
Non a me per fortuna però... o Arrrrghhh!!!!
Buona giornata, bye abbracci.