«Altro che mal d’amore, ora Jane Austen affronta gli zombie.»Il venerdì di Repubblica«Lo ammetto: sono ufficialmente entusiasta di questo libro.»Entertainment Weekly«Un successo tanto inaspettato quanto travolgente.»Publishers Weekly«Ormai lo sanno proprio tutti: Elizabeth Bennet va a caccia di zombie!»The Washington Post
Così inizia Orgoglio e pregiudizio e zombie, versione fedelmente aggiornata del celeberrimo (e amatissimo) capolavoro di Jane Austen, grazie a numerose scene «inedite» in cui, a farla da protagonisti, sono appunto gli zombie. Pubblicato da una piccola casa editrice americana, questo romanzo ha suscitato l’entusiasmo sia dei neofiti sia dei più fanatici ammiratori della Austen, scalando in breve tempo tutte le classifiche di vendita e imponendosi come il fenomeno editoriale dell’anno. E il motivo di un successo tanto clamoroso è semplice: al fascino di una storia d’amore senza tempo, si aggiunge il divertimento di una lotta senza esclusione di colpi contro l’orribile flagello che si è abbattuto sull’Inghilterra, arrivando fino al tranquillo villaggio di Meryton, dove l’indomita Elizabeth Bennet, insieme con le sue sorelle, è impegnata a contrastare orde di famelici morti viventi. Un ruolo che le calza a pennello, almeno finché non arriva il bello e scontroso Mr Darcy a distrarla... Pieno di romanticismo e avventura, di cuori infranti e cadaveri affamati, di argute schermaglie e duelli all’arma bianca, Orgoglio e pregiudizio e zombie ;trasforma una pietra miliare della letteratura mondiale in un libro che si ha, finalmente, davvero voglia di leggere. O che non si vede l’ora di rileggere.
L'Autore: Seth Grahame-SmithSeth Grahame-Smith è nato nel 1976 e vive a Los Angeles. Ha letto per la prima volta Orgoglio e pregiudizio quando aveva 14 anni, ma ne era rimasto deluso. Tuttavia, quando ha ricevuto la proposta di scrivere un romanzo con protagonisti gli zombie, gli è subito tornata alla mente la storia di Elizabeth Bennet e di Mr Darcy. Come ha spiegato alla rivista Time, infatti, «è quasi come se Jane Austen avesse inconsapevolmente previsto questo tipo di adattamento. C’è un’eroina emancipata e dalla lingua tagliente, quindi non è difficile immaginarla anche armata di un pugnale tagliente. E poi c’è Darcy: non credo di dover aggiungere altro...»Buona Lettura Vostra Griselda :)