La minestra d’ orzo , conosciuta anche da queste parti come orzotto o con il termine dialettale di ” orzet ” è un piatto dalle origini molto antiche e povere , uno di quei piatti presenti in ogni casa e preparato secondo alcune linee guida generali poi adattate alle necessità ed ai gusti dell famiglia in questione . Nato sul sorgere del medioevo su ispirazione delle zuppe germaniche , influenza molto sentita in queste zone ; l’ orzotto trentino era in origine un piatto molto povero , fatto di sole verdure con il solo scopo di metter qualcosa in pancia . Ben presto, già nel rinascimento , grazie alla scoperta delle numerose proprietà dell’orzo venne arricchito di carni affumicate e grassi divenendo così una zuppa degna della nobiltà locale che usava consumarla lodando il cereale in questione in quanto favorisce la regolarità intestinale . Detto ciò è evidente che ogni massaia la prepara a modo suo aggiungendo più o meno carni ,( tra cui molto spesso anche le cotenne di maiale ) e tal volta anche qualche pezzetto di toma .
Detto ciò vi lascio ad una delle ricette ” tipo ” dell’ Orzotto Alla Trentina , naturalmente modificatela secondo il vostro gusto e le vostre necessità aggiungendo magari qualche verdura , come ad esempio i porri.
Ingredienti :
160 g di orzo perlato , una costa di sedano , una carota , una patata , 1 cipolla , 60 g di pancetta affumicata , 50 g di speck , 2 piedini di maiale (facoltativo ) , 2 l di brodo , 70 g di burro
Procedimento :
Come prima cosa sciacquate bene l’orzo e mettetelo a bagno in acqua tiepida , dedicatevi dunque agli ortaggi , mondateli e tagliateli a cubetti di uguale grandezza , fate ora sciogliere il burro in pentola e rosolatevi per bene la cipolla , aggiungete a questo punto anche le altre verdure ( eccetto la patate ) e l’orzo ben scolato . Rosolate e fate insaporire il tutto per bene , quindi unite il brodo , il timo , l ‘alloro ( e gli zampini ben puliti se li desiderate ) ; fate cuocere a fuoco lento per un’ora a tegame coperto rimestando di frequente perché non attacchi per un’ oretta . Nel mentre tagliate a striscioline la pancetta e lo speck , a cubettini piuttosto minuti rispetto alle altre verdure la patata e fate rosolare il tutto in padella con un filo d’olio . Quando il tutto sarà ben croccante e la zuppa d’orzo avrà cotto il tempo indicato unite i due componenti e cuocete ancora per una ventina di minuti . Ultimate dunque regolando l ‘orzotto di sale e pepe secondo il vostro gusto e servitelo in tavola accompagnato con crostini di pane ed un filo d’olio d’oliva a crudo .
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