4 Nomination agli Oscar per Beasts of the Southern Wild in Italia Re della terra selvaggia: Miglior Film, Regia, Sceneggiatura, e Migliore Attrice Protagonista (la piccola Quvenzhané Wallis, che ha solo 9 anni e ha incantato Obama).
E dopo aver conquistato le platee del mondo arriva nelle sale italiane dal 7 febbraio 2013.
Il film più premiato al mondo del 2012 è il film rivelazione dell’anno a detta della stampa e del pubblico internazionale: definito da Time Magazine e Entertainment Weekly come uno dei Dieci Migliori film dell’anno, Re della terra selvaggia dopo l’America, sta conquistando l’Europa (in Francia è appena uscito come film di Natale con ottimi incassi e critiche straordinarie) e ora arriva in Italia. Dichiara Claudia Bedogni della Satine Film che ha scoperto il film per il mercato italiano: «Questi riconoscimenti hanno anche un valore simbolico molto importante perché dimostrano che il talento e la creatività possono avere la meglio sui grandi budget produttivi e rappresentano un incoraggiamento per tutti i giovani filmakers».
Diretto da Benh Zeitlin, giovane regista al suo esordio, con protagonista la piccola protagonista Quvenzhané Wallis, nel ruolo di Hushpuppy, Re della terra selvaggia è stato selezionato da Robert Redford per il suo prestigioso Sundance Film Festival, dove ha vinto il Gran Premio della Giuria, oltre al Premio per la Migliore Fotografia. Da quel momento il film ha iniziato un’ascesa inarrestabile, che lo ha portato alla ribalta dei festival internazionali più importanti. Fra i numerosi premi, il Gotham Award come Miglior Regista Esordiente e ben 4 nominations agli Spirit Awards (Miglior Film, Miglior Regia, Migliore attrice, Migliore fotografia), dopo l’ambita Camera d’Or al Festival di Cannes come Miglior Opera Prima, oltre al Premio Fipresci, alla Menzione Speciale della Giuria Ecumenica e al Prix Regards Jeune a Benh Zeitlin; e ancora il Grand Prize come Miglior Film ed il Premio Cartier Révélation come miglior regista esordiente al Festival di Deauville, il Premio del Pubblico al Los Angeles Film Festival, il Premio Rivelazione al London Film Festival e numerosi riconoscimenti come miglior film e miglior regista nei festival del mondo intero, dall’Australia all’India e agli Emirati Arabi, ottenendo ovunque consensi unanimi da parte di pubblico e critica.
Una curiosità: Re della terra selvaggia ha un fan d’eccezione – Barack Obama – come racconta la celeberrima anchorwoman americana Oprah Winfrey, la quale lo ha descritto come un film “emozionante, magico, una vera opera d’arte”.
Il film è la storia di Hushpuppy, una bambina di cinque anni che vive con Wink, papà severo ma affettuoso, nella comunità soprannominata Bathtub (La Grande Vasca), una zona paludosa di un delta del Sud americano. Wink, che ha contratto una grave malattia, sta preparando Hushpuppy a vivere in un mondo dove non ci sará piú lui a proteggerla. Inoltre il Bathtub è alla vigilia di una catastrofe di epiche proporzioni: gli equilibri naturali si infrangono, i ghiacci si sciolgono ed arrivano gli Aurochs, misteriose creature preistoriche. A Hushpuppy non resta che cercare di sopravvivere e di mettersi alla ricerca della madre, che per lei è solo un vago ricordo.
Così alcune critiche internazionali: «Un film eccezionale. Rimarrà impresso per sempre come un film magico. » (The Guardian UK); «Guardare questo film è come essere trasportati da un ritmo irresistibile, commossi da una melodia profondamente familiare anche se si è certi di non aver mai ascoltato nulla del genere prima… » (The New York Times); «Un debutto straordinario, una parabola emozionante che riscuoterá un indubbio successo da parte della critica e di quanti amano il cinema. » (Variety).