Si apre sabato 15 ottobre a Istanbul – al Pera Museum – un’affascinante mostra dedicata a Osman Hamdi Bey: pittore ottomano “L’incantatore di tartarughe“), archeologo, fondatore del museo archeologico della capitale imperiale. La mostra è in effetti la versione turca di quella organizzata a Philadelphia qualche mese fa: e il taglio è infatti turco-americano, visto che illustra – anche attraverso materiale archeologico, foto e disegni – le prime spedizioni americane in Turchia, con sullo sfondo le relazioni diplomatiche tra i due paesi.
Ne parlerò diffusamente tra qualche giorno, chi è in zona ed è interessato potrà trovare utile il programma del simposio organizzato proprio per sabato pomeriggio (in inglese, con traduzione simultanea in turco):
Osman Hamdi Bey and the Americans. Archaeology, Diplomacy, Art
Saturday, 15 October 2011 -
13:30 Welcome Address
M. Özalp Birol (General Manager, Suna and Inan Kıraç Foundation Culture and Arts Enterprise)
Session I
Renata Holod, Moderator
13:40 The Beginnings of Archaeology in Ottoman Lands
C. Brian Rose (University of Pennsylvania)
14:15 Excavations in Assos – from the first American Excavations in 1881 to 2011
Nurettin Arslan (University of Onsekiz Mart)
14:50 On the Road with John Henry Haynes
Robert Ousterhout (University of Pennsylvania)
15:25 Break
Session II
Robert Ousterhout, Moderator
16:00 Osman Hamdi Bey and the Politics of Time
Ahmet Ersoy (University of Bogaziçi)
16:35 Pedagogy and Patronage: Osman Hamdi, Gérôme, and
Istanbul’s International Art Networks
Mary Roberts (University of Sydney)
17:10 Closing Remarks
Renata Holod (University of Pennsylvania)
COMMENTI (1)
Inviato il 14 ottobre a 10:47
Per gli italiani curiosi della figura di Osman, c'è un diario di viaggio e ricerca storica a fumetti "L'ammaestratore di Istanbul" proprio dedicato alla figura di Hamdi, archeologo, intellettuale, uomo politico, fondatore delle istituzioni culturali della fine dell'impero ottomano, che ancora esistono. thetamerofistanbul.org