Osservazione

Creato il 02 novembre 2012 da Vanamind
Nel post precedente abbiamo parlato di spontaneità e osservazione oggettiva, metodo che secondo il Taoismo affranca l'uomo dalla compartecipazione dialettica rendendolo libero da ogni legame con la materia.
Nessun cervello umano può però essere oggettivo osservatore di ciò che lo circonda. 
Le informazioni vengono disposte nella scatola cranica in modo spaziale, non lineare, e le variabili che compongono il sistema dipendono esclusivamente dalle caratteristiche della personalità. Esistono sì aree predisposte alle funzioni, ma come queste vengono logisticamente organizzate è sempre soggettivo. Gli schemi cerebrali, quindi l'attività elettrica di cui si è conduttori, si possono distinguere per dimensioni, ma non per prestazioni qualitative. Si è solo correlato che maggiore è l'esercizio di un pensiero monotematico e più facilmente vengono attivati i cluster di riferimento, e che gli schemi a lunga memoria che coinvolgono un gran numero di neuroni appartengono a ragionamenti considerati potenziali di intelligenza. Maggiori recettori cellulari si attivano per connettere i neuroni, maggiori sono le probabilità di un ragionamento rapido e ben strutturato.
E secondo un taoista maggiore e rapida è la capacità di visione obiettiva, maggiore è la spontaneità con cui si reagisce agli avvenimenti esterni.
I fisici quantistici un bel giorno si sono divertiti a sparare degli elettroni attraverso una fessura, e fin qui niente di strano, poi hanno provato a sparare gli stessi elettroni attraverso due fessure e il risultato che hanno ottenuto li fa discutere ancora adesso. Si sono accorti che se parti di materia infinitamente piccola vengono lanciate attraverso un'unica fessuranello schermo retrostante si crea il previsto modello standard composto da un'unica banda, ma che se le stesse particelle vengono sparate attraverso due fessure improvvisamente smettono d'essere materia e si comportano come onde.
(vedi video Dr. Quantum)
Dopo questa scoperta ne fecero un'altra ancora più stupefacente. Se cercavano d'osservare il processo per capire cosa succedesse, la particella smetteva di comportarsi come un'onda e tornava ad essere semplice materia. La sola presenza di un osservatore ha quindi il potere di costringere la particella a decidere da quale delle due fessure passare, creando poi un normale modello standard a doppia banda nel solito schermo retrostante.
Ma se l'elettrone osservato decide quale scanalatura scegliere, allora è come se fosse cosciente dell'osservatore. E l'atto dell'osservare è in grado di influenzare il risultato visto che l'elettrone isolato viene misurato in fisica come una particella che si converte in un'onda di potenziali, attraversa entrambe le scanalature e interferisce con sè stessa; mentre in matematica attraversa entrambe le fessure e non ne attraversa nessuna - ne attraversa solo una oppure attraversa solo l'altra, mantenendo comunque ognuno di questi 4 risultati perchè sono tutte possibilità in sovrapposizione (ovvero disposte in spazi diversi ma con valore e potenziale uguali).
L'osservatore è quindi in grado di collassare la funzione d'onda (il movimento d'energia) con la semplice osservazione stessa.
Questo processo di indagine sull'infinitamente piccolo ha quindi una stretta analogia con la pratica Taoista dell'osservazione oggettiva. I praticanti vengono sollecitati a riconoscere come obiettivo esteriore la compartecipazione al moto spontaneo dell'universo, o meglio alla sua propagazione in forme d'onda, attraverso un impatto non ostile sulla materia che in questo modo non si converte in Yin Or Yangpermanendo in Or.

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