Ostaggi di una classe politica irresponsabile e ottusa

Mi sento un ostaggio, un ostaggio di un dibattito politico che tende solamente a parlare dei problemi del presidente del consiglio. Sono un giovane padre che vorrebbe vedere che la classe dirigente si attiva per assicurare a mio figlio ed ai futuri italiani un avvenire in un paese migliore di quello che ho vissuto io. Ma invece vedo solamente dei vecchi rincartapecoriti (non me ne vogliano le persone avanti con gli anni, per le quali nutro un grande rispetto) che al domani proprio non ci pensano e sono tutti intenti ad assicurarsi la poltrona, il potere, il tornaconto personale, quando non l'atto delinquenziale. Basta, basta e ancora basta! Non ne posso più. Adesso poi il dibattito sul "processo breve" è veramente incredibile, come fosse una cosa seria per tutti gli italiani, in realtà è solo uno slogan, come al solito questo governo ruba gli slogan più in voga; forza italia, libertà, popolo e adesso "processo breve".
La verità, è che il governo non vuole una giustizia più efficiente che assicuri che i torti vengano ripagati con sentenze celeri e certe, ma vuole "salvare" il capo dai suoi guai e fare in modo che la giustizia sia dura con i ladri di polli e impotente verso politici e potenti.
Italianiiii!!! Quando vi svegliate?