Otello:passione e tormento

Cosa tramuta l'amore più sincero nella più orrenda ossessione? Cosa cambia nella mente di un uomo, devoto e innamorato, da spingerlo a distruggere tutta la sua vita?Interrogativi comuni, attualissimi, che nascono spontanei leggendo l' "Otello" shakespeariano.
 Grandissimo drammaturgo, poeta e scrittore inglese, che già nel 1603 aveva intuito cosa si celasse nell'animo umano: gelosia, ossessione, insicurezza.
 Otello è un moro al servizio della repubblica veneta, sposo di Desdemona fanciulla veneziana, che parte alla volta di Cipro per combattere contro i turchi. E' un uomo giusto, retto, portato alla rovina da Iago, invidioso del successo del suo signore. La trama è tessuta con vigore, ma è la psicologia dei personaggi ad essere veramente importante: Otello e Desdemona sono vittime dei loro stessi sentimenti.

Desdemona è una donna forte e innamorata a tal punto da sposare un moro contro la volontà della famiglia, ma i suoi sentimenti non bastano a contrastare la folla gelosia del marito. Un sentimento infido la gelosia, che divora Otello lentamente, come un cancro incurabile, giorno dopo giorno, alimentato dalla paura di perdere tutto il suo mondo, la sua vita, la sua moralità. 
Egli non ha alcuna reale motivazione per dubitare della fedeltà di Desdemona, se non gli intrighi e le trame escogitate da Iago.
 L'invidia e la gelosia sono i sentimenti portanti dell'opera, i mali peggiori a cui l'animo umano è facilmente incline: è l'invidia a prendere la spada, la gelosia ad infliggere il colpo. Desdemona per tutta l'opera resta fedele, devota, ignara dei turbamenti del marito, che costantemente la osserva, indaga con ossessione, senza fiducia. Il sentimento puro e passionale che li legava si trasforma, diventando devastante, asfissiante, tormentato; 
Il troppo amore conduce Otello alla pazzia, Desdemona alla morte, ma non verrà mai ignorato: 
"Prima di ucciderti,sposa,ti ho baciata.Ora non c'e' altro modo che questo: di ucciderti e morire in un tuo bacio".Dicendo addio a Desdemona, Otello confessa tutto il suo tormento, la sua passione: egli la ama immensamente, ma il demone della gelosia è più forte.
 Nemmeno in punto di morte la fanciulla mostra alcun disprezzo, preferisce morire perché creduta colpevole, piuttosto che difendersi da accuse infondate; si offre muta e inerme, accentando ciò che quell'amore le ha causato.Una storia attualissima quella del Otello, oramai i delitti passionali sono quasi all'ordine del giorno. Shakespeare e' riuscito a penetrare nell'animo dei suoi personaggi e nella mente umana, delineando situazioni modernissime: emozioni incontrollabili sconvolgono l'animo umano, devastandolo e portandolo alla rovina.
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