Ottimizzare i consumi energetici del computer

L'informatica, i computer ed i dispositivi elettronici sono sempre più presenti nella vita di tutti i giorni e con la loro crescita aumenta anche il consumo elettrico mondiale dovuto a queste tecnologie. Per avere un'idea del fenomeno si può pensare che solo Google per manenere attivi tutti i propri sistemi consuma lo 0,01% dell'energia elettrica prodotta nel mondo e sommando tutti i grandi datacenter delle principali aziende si arriva all'1% della produzione mondiale.
Se si sommano tutti i computer delle piccole aziende e dei sistemi domestici si capisce come questi valori crescano velocemente. Nonostante alcune grandi aziende abbiano già investito in tecologie pulite e nell'ottimizzazione dei propri consumi c'è ancora molto da fare. Ognuno di noi può fare qualcosa prestando maggiore attenzione ai consumi dei propri dispositivi elettronici a partire dal pc.
Molti di questi consumi non sono necessari e possono essere ridotti in varie forme. Molto spesso i computer rimangono accesi senza eseguire nessuna attività e senza che nessuno li utilizzi. È un tema particolarmente delicato sopratutto a livello aziendale. La società di consulenza Garner ha provato ad analizzare i consumi calcolando che solo applicando un'adeguata politica di controllo dei consumi si possono arrivare a risparmiare da 6.500 a 43.000 dollari all'anno.
Come dicevamo chiunque può fare qualcosa di concreto sia sul posto di lavoro che a casa semplicemnte prestando maggior attenzione ai propri dispositivi e modificando qualche configurazione. Ecco una lista di accorgimenti per rendere più "verde" il proprio computer:

• Spegnere il pc quando non lo si sta usando. Sembra ovvio, ma in molti uffici, e spesso nelle case, lasciare il computer acceso e bloccato specialmente durante la notte è una pratica comune. Sebbene sia vero che si un pc può essere lasciato acceso se sta eseguendo dei compiti in autonomia, esistono alcune applicazioni che quando rilevano la cpu inattiva per un lungo tempo spengono il pc evitando consumi inutili.
• Configurare in modo adeguato le politiche di gestione energetica. Una regola semplice potrebbe essere quella di fare in modo che il monitor si spenga dopo 20 minuti di inattività e che dopo due ore si spenga completamente il pc. Nonostante non sembri una regola troppo efficace, il Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti ha calcolato che l'applicazione di questa politica energetica potrebbe far risparmiare 50 dollari l'anno per ogni persona.
• Accendere le periferiche solo nel momento in cui si devono utilizzare. Non è necessario che la stampante sia sempre accesa se non si deve stampare niente e neppure che gli altoparlanti siano sempre accesi se poi si imposta la modalità silenziosa del sistema operativo. Sistemando la luminosità del monitor ed alimentando solo i dispositivi che realmente si utilizzano è possibile risparmiare in modo consistente.
  
• Ottimizzare le applicazioni in esecuzione ed alcune configurazioni. È un consiglio che può risultare astratto, ma che in realtà non è così complicato. Un esempio sono è rappresentato dal fatto che la maggior parte degli schermi moderni non ha bisogno di uno screensaver, si può quindi lasciare il sistema senza screensaver configurando lo spegnimento del monitor in caso di inattività. Altro esempio sono le applicazioni che rimangono costantemente collegate ad internet che possono essere chiuse se non utilizzate in modo da risparmiare l'uso di risorse.
• È più ecologico leggere su schermo che su carta. È un consiglio che ormai compare in fondo a molte mail: spesso si stampano dei documenti per una "lettura monouso", questi sono i casi in cui sarebbe meglio usare un pdf da leggere direttamente sullo schermo. Una stampa "inutile" non solo spreca carta, ma anche inchiostro o toner e l'energia elettrica per alimentare la stampante.
  

Sono consigli semplici e facili da mettere in pratica, seguendoli è possibile diminuire i consumi elettrici dei nostri computer e contemporaneamente collaborare alla salvaguardia del nostro pianeta.