Ed eccoci al secondo libro di cui avevo già accennato nel post sull'Irlanda: il mio personale souvenir, le ricette della nonna.
Si tratta di una raccolta di ricette classiche irlandesi. Il libro è diviso in quattro parti, ognuna delle quali introduce ricette di snack, antipasti e zuppe, piatti principali (meglio usare i termine main dishes) e dolci, pane e "varie". In una breve introduzione l'autore spiega che ha raccolto le ricette da varie testimonianze, a volte di persone in carne ed ossa, altre volte la libri di cucina. C'è una piccola sezione dedicata a pesi e misure (e a come convertirle) ed un'altra che spiega come cuocere degnamente un arrosto!
La ricerca di questo libro non è stata breve. Dopo essere riuscita a trovare una libreria ben fornita in quel di Galway, e dopo aver raggiunto la sezione dedicata alla cucina, ho dovuto chiedere ad una commessa dove trovare il ripiano dedicato ai piatti nazionali e tradizionali. E la scrematura... beh... quella... ehm... ho dovuto farla, oltre che in base al contenuto, anche in base al PESO del libro. Perchè PURTROPPO quando si vola con la Ryanair peso e volume dei souvenir conta più del prezzo.
E così, a parità di prezzo, ho scelto un libro piccolo, leggero, ma senza illustrazioni. Devo ammettere che lì per lì, pur essendo convinta al 100% della mia scelta, non pensavo di poter sfruttare a dovere questo libro: il non vedere la presentazione finale di un piatto mi ha sempre intimorita. Ma poi ho pensato che in questo modo la fantasia avrebbe avuto la meglio!
Leggendo poi in qua e in là, mi sono accorta che qualche ricetta aggiunge consigli personali di chi le ha lasciate, piccoli accorgimenti, proprio quelli "della nonna", che rendono quel particolare piatto veramente autentico!
Libro essenziale, ma dettagliato nei metodi di preparazione: sono convinta di aver fatto un ottimo acquisto e spero presto di postare qualche piatto succulento, come l'arrosto alla Guinness!
Magazine Cucina
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