Outfit: cavalcando una balla di fieno

Giugno inoltrato, voglia di bianco candido per non sopprimere di caldo sotto colori scuri, voglia di puro cotone, di pizzo e di paglia.
Sarà perché è iniziata l'estate, sarà perché se ne vedono in giro in tutti i campi, sarà perché erano anni che volevo farlo e finalmente mi sono tolta lo sfizio.
Ho cavalcato una balla di fieno. Tonda, enorme, traballante e punzecchiante ma ci sono riuscita.
Vi lascio solo immaginare i vari tentativi non andati a buon fine per salirci sopra data la mia risaputa poca grazia ed agilità. Alla fine non ricordo neanche come ci sia riuscita, mi pare saltando e aggrappandomi all'estremità opposta strisciando tipo serpente. Decisamente non un bel vedere.
Una volta in groppa alla balla di fieno ho giocato un po' a fare la diva e un po' a farla rotolare cercando di non cadere, giusto per testare il mio equilibrio.

Poi si è alzata una folata di vento e mi è volato via il cappello così sono rimasta sotto il sole cocente senza riparo ed ho dovuto scendere per recuperarlo.

In questa occasione indossavo articoli quasi tutti no brand acquistati durante qualche mio viaggio.
Abito bianco in puro cotone con maniche a sbuffo e lavorazione di pizzo comprato ad Ibiza al mercatino hippy di Las Dalias, non confondetevi con quello di Punta Arabì perché c'è la loro bella differenza. Personalmente preferisco di gran lunga il primo. Cappello e borsa di paglia invece provengono da due negozietti tipici di Saint Tropez, purtroppo non ricordo il nome ma la borsa è l'articolo più gettonato di una delle più famose cesterie del paese. Il bracciale in cuoio invece l'ho comprato durante un mercatino dell'artigianato a Tropea con il ragazzo che li creava lì sul momento. Infine i sandali sono di .

Amo particolarmente questo genere di articoli perché parlano attraverso l'artigianato tipico del posto visitato e raccontano un'infinità di storie e tradizioni che a mio avviso è importante non perdere e cercare di tramandare il più possibile. Un insieme tra romanticismo e storia pura caratteristiche di determinate usanze e stili di un luogo. Mi immagino sempre un/a signore/a anziano/a all'opera mentre crea queste bellezze intrecciando fili di paglia o ricamando a mano come una volta. Per me è pura poesia.
Voi cosa ne pensate? Quando andate in giro vi piace acquistare qualcosa di tipico del luogo visitato?
Vi aspetto al prossimo . Buona settimana a tutti! :*