Outfit: vichy e floral crown per leggere Vogue

La fantasia Vichy è indiscutibilmente un must have di questa stagione in cui la vuole protagonista non solo nell'abbigliamento ma anche per accessori e arredamento di ogni genere.
Ma cosa succede quando una madre esausta dopo una settimana di figlio malato decide di ritagliarsi almeno un quarto d'ora per leggersi l'ultimo numero di Vogue in santa pace?
Succede che le tocca uscire di casa, letteralmente scappare, e nascondersi in un campo vicino. O almeno ci ha provato...
Sotto il sole ancora cocente delle 18:00 la lettura ovviamente si conclude dopo sole 10 pagine se non vuole ritrovarsi sciolta come un ghiacciolo abbandonato al sole, così, preventiva di questa possibilità, si è anche portata dietro un ombrellino come usava in tempi remoti per ripararsi dal sole.
Ma, secondo voi, poteva filare tutto liscio?
Eh no, ci mancherebbe!
L'ombrellino decide di non aprirsi quindi altra perdita di minuti preziosi nel cercare di aprirlo.
Ed una volta aperto?
Beh, una volta aperto il figlio la sta chiamando a gran voce perché il padre non gli basta più, vuole la mamma, la mamma, la mamma. Ahhh la mamma, che splendida parola!
E che splendida gioia non riuscire ad avere neanche 15 sacrosanti minuti di pace.
Un consiglio? Ironicamente parlando, se avete un Karma simpatico come il mio non fate figli, ne guadagnerete in salute e bellezza.

Povera donna, avrebbe anche provato a fare la fashion blogger seria, forse, ma che si metta d'impegno o meno le sue espressioni nei primi piani non cambiano. O esce con un viso da cartone animato, o ride a presa in giro pensando a quanto si sente ridicola in posa o se vuole far la seria sembra una tossicodipendente appoggiata al muro mentre sta per collassare. O forse è il muro ad avere bisogno del suo sostegno? Toccherà chiamare Mistero a risolvere questo dilemma.

Conclusione? Lasciamo le pose plastiche alle pagine delle riviste patinate e a chi lo fa di mestiere, sicuramente il risultato è migliore. Per me tengo la convinzione che strappandovi un sorriso prendendomi in giro mi sembra di aver fatto una buona cosa in una vita che troppo spesso li spegne.
In questa pseudo avventura/disavventura indossavo un abito a fantasia vichy acquistato a Forte dei Marmi al fantastico mercato del mercoledì e realizzato da "Banchetto del Forte", si chiama proprio così se volete cercarlo, è famosissimo e realizza abiti bellissimi e di ottima qualità. Ve lo consiglio vivamente. Scarpe (chiedo scusa per la prossima foto, la luce non era delle migliori e le scarpe sembrano viola nonostante siano azzurre) e floral crown sono di mentre l'ombrellino l'ho preso il mese scorso sul Lago di Como in una specie di bazar che aveva cose troppo, troppo irresistibili.

Vi aspetto al prossimo , buon inizio settimana a tutti! :*