Genere: Symphonic metal
Influenze: Progressive metal, Progressive death metal, Symphonic black metal, Technical thrash metal, Musica araba/orientale, Musica elettronica, Hard rock
Note: Ho già recensito quest'album. Aggiungo solo che stilare la classifica delle traccie è stato difficilissimo in quanto, come si nota dai voti, molte canzoni sono più o meno sullo stesso livello.
Classifica traccie:
- Avalanche [9,5/10-]
- Stay the Course [9+]
- Serenade of Self-Destruction [9]
- Monopoly on Truth [9]
- Internal Warfare [9]
- Deep Water Horizon [8,5/9-]
- Twin Flames (soundtrack version) [8,5]
- Requiem for the Indifferent [8,5]
- Deter the Tyrant [8,5]
- Storm the Sorrow [8]
- Delirium [8-]
- Karma
- Nostalgia [7]
- Anima
- Guilty Demeanor [3]
Anneke Van Giersbergen - Everything Is Changing
Voto: 85/100 Genere: Pop rock, Synth pop, Synth rock, Alternative rockInfluenze: Pop, Musica elettronica, Gothic rock, Heavy metal, Electropop, Trip hop
Note: Terzo album solista per l'ex cantante dei The Gathering e primo senza il moniker "Agua de Annique". L'ugola d'oro olandese stavolta ci propone un album maturo e caratterizzato dalla mescolanza di pop, rock ed elettronica. Il primo singolo ("Feel Alive") propone un synth pop allegro e solare, mentre il secondo singolo ("Take Me Home") mischia il pop rock con l'elettronica e una ritmica quasi dance. "My Boy" è una perla synth rock, "I Wake Up" e "You Want To Be Free" sono ottime canzoni alternative rock. In "Slow Me Down" e, soprattutto, in "Too Late" troviamo delle influenze heavy metal. "Circles" è una dolce ballad al piano con contorno di archi, mentre "Everything Is Changing" rimanda alle ballad elettroniche dei The Gathering. La vera perla dell'album, comunque, è l'emozionante ballad "1000 Miles Away From You", che tra l'altro racchiude in sé quasi tutti gli elementi dell'album. Al contrario, "Stay" e "Hope, Pray, Dance, Play" non mi hanno colpito.
Classifica traccie:
- 1000 Miles Away From You
- My Boy
- Circles
- Everything Is Changing
- I Wake Up
- Too Late
- Take Me Home
- Slow Me Down
- You Want To Be Free
- Feel Alive
- Stay
- Hope, Pray, Dance, Play
Diablo Swing Orchestra - Pandora's PiñataVoto: 85/100
Genere: Avantgarde metal
Influenze: Swing, Jazz fusion, Symphonic metal/Musica classica, Progressive metal, Musica elettronica, Metal estremo (death/black), Funk, Musica latino-americana, Ska, Musica orientale/araba
Note: La prima metà dell'album comprende canzoni abbastanza "classiche" e nello stile dei D:S:O ("Guerilla Laments", "Kevlar Sweethearts", e il ballabile singolo "Voodoo Mon Amour").
A partire dall'interludio "How To Organize a Lynch Mob" iniziano le nuove sperimentazioni. "Black Box Messiah" stupisce con i suoi folli coretti giapponesi, "Mass Rapture" cattura con le sue tentazioni orientaleggianti, "Honey Trap Aftermath" fonde elementi sinfonici e funk, "Of Kali Ma Calibre" mostra il lato più estremo e aggressivo dei D:S:O, "Aurora" sembra un'aria d'opera. "Justice For Saint Mary", invece, spicca grazie alla sua forza emozionale ed emozionante, che passa attraverso linee vocali ricche di pathos, parti sinfoniche azzeccatissime e un finale elettronico tra la dubstep e l'electro glitch. Purtroppo, però, "Justice For Saint Mary" pecca di eccessiva ripetitività, cosa che la rende un capolavoro mancato. "Exit Strategy of a Wrecking Ball" è, secondo me, la migliore del lotto grazie al suo equilibrio nel mischiare i vari elementi dell'album.
Classifica traccie:
- Exit Strategy of a Wrecking Ball
- Black Box Messiah
- Of Kali Ma Calibre
- Aurora
- Justice For Saint Mary
- Mass Rapture
- Honey Trap Aftermath
- Voodoo Mon Amour
- Guerilla Laments
- Kevlar Sweethearts
- How To Organize a Lynch Mob
Delain - We Are The OthersVoto: 83/100
Genere: Alternative metal, Pop metal, Synth rock
Influenze: Musica elettronica, Pop, Electronic rock, Pop rock, Heavy metal, Synth pop, Symphonic metal, Industrial metal
Note: Tempo fa si scatenò una polemica: la Warner non voleva pubblicare quest'album perché considerato "troppo metal". Ora posso dire che alla Warner hanno le orecchie foderate di amianto! Per carità, il metal c'è, ma a fronte di un aumento in qualità (riff più aggressivi e chitarre più evidenza) c'è anche una drastica diminuzione in quantità. Inoltre, nelle parti metal c'è più heavy e industrial che symphonic. Quest'ultimo fa capolino solo in qualche occasione, ad esempio nel bellissimo finale di "Not Enough" e in "Babylon". In "Get The Devil Out Of Me" e, soprattutto, in "Mother Machine" troviamo influssi industrial e qualche riff heavy.
Ma il resto dell'album al massimo può essere definito synth rock, e in qualche caso neppure ("Are You Done With Me" è assolutamente e totalmente pop). "Milk And Honey" propone un'elettronica oscura insieme a linee vocali seducenti e ipnotiche e a qualche influsso rock, "I Want You" è un'ottima power ballad, "Electricity" e "Hit Me With You Best Shot" propongono un ottimo synth rock, "We Are The Others" è una traccia molto buona che però ricorda fin troppo la title-track del precedente album della band (April Rain). In "Where Is The Blood", invece, troviamo un duetto con il cantante dei Fear Factory che dà vita a un oscuro alternative metal. Infine, se "Not Enough" spicca solo ed esclusivamente per il finale epico e coinvolgente, "Generation Me" non spicca affatto e non aggiunge nulla di nuovo.
Insomma, quest'album va valutato non come un qualsiasi album metal, ma più come un album pop rock/synth rock, anche per via della grande attenzione alla melodia e ai ritornelli che farebbero invidia a molte star del pop.
P.S. nel trailer di We Are The Others c'era lo stupendo ritornello di "Babylon" fatto a cappella. Purtroppo, nell'album non ci sono parti simili.
Classifica traccie:
- Are You Done With Me
- Milk and Honey
- I Want You
- Babylon
- Electricity
- Get The Devil Out Of Me
- Mother Machine
- Hit Me With Your Best Shot
- Where Is The Blood
- We Are The Others
- Not Enough
- Generation Me