Palazzi e il calcio scommesse

Sono arrivati, finalmente, i verdetti della giustizia sportiva. Dieci mesi ad Antonio Conte, pena che potrebbe essere ridotta in appello e al Tnas, mentre Simone Pepe e Leonardo Bonucci vengono assolti. La differenza di trattamento tra l’allenatore e i giocatori juventini l’hanno fatto i due collaboratori: Filippo Carobbio è stato ritenuto credibile e ciò ha determinato la squalifica di Conte. Andrea Masiello, invece, non è stato ritenuto attendibile dai giudice e quindi per i giocatori della squadra bianconera è arrivata l’assoluzione.

In pratica, si contesta a Conte di avere omesso di denunciare due presunte combine relative alle partite Novara – Siena del 30.04.2011, finita 2 – 2, e la partita Albinoleffe – Siena del 29.05.2011 finita 1 -0. Certo, le due partite sono state truccate oltre ogni ragionevole dubbio. L’omessa denuncia sembra esserci stata e Conte sarebbe stato innocente solo se non avesse mai saputo nulla. Le parole di Carobbio sono risultate credibili nel racconto della riunione tecnica precedente alla partita Novara – Siena quando si racconta che i due club avevano raggiunto per mezzo dei relativi tesserati, Drascek e Vitiello (squalificata rispettivamente a 3 anni e 6 mesi e a 4 anni) e che poi, Carobbio e Bertani sfruttarono a fini di lucro con l’aiuto degli “zingari”.

Di certo, chi ne esce sconfitto da tutta questa vicenda è il procuratore Stefano Palazzi. Difatti, la Disciplinare della Federcalcio ha smontato buona parte del suo sistema accusatorio. Per esempio: tra la richiesta di condanna per illecito sportivo per Bonucci (tre anni e sei mesi) ed il proscioglimento ci passa un abisso. “L’omessa denuncia” di Conte è un grande non sense: o un allenatore è complice della sua squadra perché sa che sta barando o non lo è perché ignaro che il suo collaboratore tecnico e la squadra si sono messi d’accordo per vendere la partita (e quindi incapace o ingenuo). Al posto di Andrea Agnelli avrei dato retta al tecnico e non avrei patteggiato. Inoltre, prima Palazzi si accontenta di tre mesi di squalifica per Conte se questi avesse patteggiato, poi ne chiede 15 per squalifica.