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“palcoscenico”: spettacolo teatrale “eternapoli”

Creato il 11 dicembre 2015 da Dan76

“PALCOSCENICO”:

SPETTACOLO TEATRALE “ETERNAPOLI”

TEATRO “PICCOLO BELLINI”, NAPOLI   dall’8 al 13 dicembre 2015.

Prodotto da Teatri Uniti e Teatro Franco Parenti Enrico Ianniello e Giuseppe Montesano portano in scena “EterNapoli”, tratto dal romanzo di Montesano “Di questa vita menzognera”(Feltrinelli 2003), diretto e interpretato da Enrico Ianniello. Dopo il successo ottenuto in tutta Italia arriva al “piccolo Bellini” di Napoli questo monologo interpretato da Ianniello che ritorna in scena con un allestimento tratto da un libro dopo l’altra trasposizione teatrale del testo “Jucature” di Pau Mirò, che presto vedremo trasportato in un film tv su rai tre sempre diretto ed interpretato dall’attore e regista casertano. “EterNapoli”è il racconto intenso e aspro, attraverso un monologo, della saga familiare dei Negromonte, una famiglia di imprenditori napoletani senza scrupoli e dalle mani sporche che incarnano il male locale e di tutta l’Italia, il male della corruzione. Arricchitisi con il malaffare, patriarca, figli, coniugi, nipoti e cugini godono dei favori del potere grazie al soppruso. Circondati da un entourage servile e volgare vivono in un palazzo settecentesco e governano una economia corrotta e priva di scrupoli. Il loro scopo è di trasformare Napoli in “eterNapoli”, un parco giochi, una specie di Disneyland dove tutto è di loro proprietà. Tutto ciò ricorda gli ultimi impressionanti fatti di corruzione in Italia, ecco perché lo si può definire un testo sociale. In scena Enrico Ianniello, davvero al top della forma, presta voce e corpo a tutti i protagonisti di questo grottesco nucleo familiare dei Negromonte con le loro deliranti iniziative. Il monologo è serratissimo e crudo e senza censura mette in scena un argomento di devastante attualità, la criminalità e la corruzione a tutti i livelli, mostrando una umanità in rovina che diventa metafora di un vuoto universale. In questo monologo fatto di voci e personaggi si rivela allo spettatore l’orrenda famiglia dei Negromonte e la loro corte di parassiti e succubi. Il progetto da loro immaginato di “EterNapoli”mette i brividi immaginando una città/parco giochi dove la finzione e la corruzione dominano indisturbati. Sembra una parodia ma non lo è, è una realtà con cui l’Italia fa i conti da troppo tempo. Enrico Ianniello è bravissimo con il solo cambio di postura o una lieve alterazione della voce a descrivere i vari personaggi da lui interpretati, senza mai calcare la mano e rendendo il tutto assolutamente naturale e reale grazie anche a una scenografia scarna e buia. Il romanzo di Montesano qui narrato nel testo teatrale rappresenta il delirio moderno di una umanità che non è più tale e che invade sempre più la nostra realtà.

DANIELA MEROLA



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