Pallanuoto: Dinamica Torino, Davide Finotti presenta gara 1 di playoff

Mai nella sua giovane storia di pallanuoto la Dinamica Torino era arrivata così in alto. Anni di serie minori, due stagioni fa la promozione in B e adesso i playoff per coronare il sogno di salire in A2. Un percorso fantastico, lungo il quale i giocatori hanno saputo creare una squadra sempre più affiatata e un gruppo sempre più compatto anche fuori dall’acqua. Un cammino di cui Davide Finotti, esterno e centrovasca classe 1988, è stato uno dei protagonisti delle ultime tre stagioni. Domani a partire dalle 18 guiderà i compagni nella trasferta di Padova, per la prima gara della post season: “non partiamo favoriti ma siamo convinti di potercela giocare” afferma, “loro hanno giocatori di esperienza con un passato in A2 e in casa sono sostenuti da un pubblico decisamente caldo. Dovremo mettere in campo carattere, personalità e cattiveria agonistica, giocando come sappiamo e senza nessuna paura; la pressione sarà tutta su di loro”.

Padova ha vinto il secondo raggruppamento della stagione regolare; alle sue spalle si è piazzata Bergamo, contro cui i ragazzi della Dinamica Torino hanno disputato un’amichevole domenica scorsa. “È stato un test importante per non perdere il ritmo partita, abbiamo giocato un match alla pari e siamo fiduciosi anche per domani”. Davide ha già sperimentato il clima dei playoff; nel 2011, con la calottina della Torino 81, ha perso la finale per salire in A1: “sono uno dei giocatori più esperti e “anziani” della squadra e so che dovrò prendermi qualche responsabilità in più; spero di riuscire a dare il meglio per aiutare i miei compagni”.

Proprio in gialloblu il rigorista della Dinamica ha esordito nel mondo della pallanuoto, attraversando poi tutte le categorie giovanili fino a debuttare in prima squadra. “Ho nuotato fin da bambino ma mi sono stufato in fretta” ricorda, “stare in acqua però mi è sempre piaciuto così decisi di provare questo sport”. Anche qualche stagione con il Quadrifoglio, prima dell’approdo nel team guidato da Gianluca Garibaldi. “Ho giocato il campionato di serie C del 2012 concluso con la promozione” conclude Davide Finotti, “di quella squadra siamo rimasti in molti ed essere arrivati fino a questo punto significa molto per noi. Una bella fetta di merito è del nostro coach, che ha creduto in un gruppo giovane e l’ha cementato, guidandolo a questi risultati. La partita di domani è per noi motivo di orgoglio, un premio per il lavoro di mesi e per i sacrifici di ragazzi che, prima che andare in piscina, lavorano e studiano. Ma gran parte della pallanuoto è tutta qui: fatica e allenamento”.