Si chiude la regular season della Dinamica Torino, ma per i ragazzi di coach Gianluca Garibaldi il campionato sarà ancora lungo. I tre punti conquistati ieri pomeriggio alla piscina Monumentale consegnano infatti ai rossoblu il secondo posto del gruppo 1, qualificandoli ai playoff per giocarsi la promozione in A2. Il giusto premio per un gruppo compatto e affiatato dentro e fuori dal campo, che da settembre ha lavorato duramente per raggiungere questo traguardo storico per la giovane società, mai arrivata così in alto. L’ultimo match della stagione regolare contro la capolista Arenzano è finito 11-9, ma i parziali (5-1 3-1 1-1 2-6) descrivono bene una partita mai in discussione, praticamente decisa nei primi tre minuti del primo quarto. “Siamo partiti con la massima convinzione anche per riscattare il passo falso di sabato scorso” racconta coach Garibaldi, “in attacco abbiamo giocato bene sfruttando le situazioni di superiorità numerica; la difesa è stata davvero eccezionale, ha lasciato pochissimo spazio e ha pressato con intensità e fisicità. Escludendo l’ultima frazione, in cui il risultato era sostanzialmente acquisito, abbiamo anche gestito bene il vantaggio, con una sicurezza mai vista in questa stagione”.
Forse un po’ appagata da una qualificazione ai playoff raggiunta da più di un mese, Arenzano è stata letteralmente colta di sorpresa dall’impeto della Dinamica Torino, sopra di quattro gol dopo tre minuti e 22 secondi di gioco grazie alle reti di Ninfa, Lengueglia e Finotti (doppietta). Ancora Giacomo Ninfa per il 5-0, prima della marcatura ligure a pochi secondi dal termine del primo parziale.

Nella seconda metà di gara i liguri prendono le misure e dopo l’1-1 del terzo quarto (rete di Lengueglia) provano la rimonta impossibile, che si ferma però sul’11-9. La palombella di Foti e il rigore di Finotti consegnano gli ultimi due gol alla Dinamica, che al suono della sirena può finalmente festeggiare. A referto per Arenzano Corio (3), Orezzi, Piccardi, Siri (4). Partita nella partita quella del capitano rossoblu, cui va la dedica di pubblico e compagni. Poteva essere l’ultima sfida per Daniele Staiano, al termine della carriera da giocatore, che invece giocherà almeno altre due partite.
“Quella passata è stata una settimana di relativo riposo ma carica di tensione” continua il tecnico, “e i ragazzi hanno saputo trasformarla in concentrazione e intensità, giocando senza paura. Lunedì e martedì non ci siamo allenati per via dell’impegno a Como dell’under 20, che si è comportata molto bene nel primo girone della fase nazionale. Mercoledì invece si sono riposati i giovani reduci dalla trasferta e hanno lavorato i più grandi. Giovedì c’è stata l’amichevole con la Torino 81 e venerdì abbiamo svolto una seduta tranquilla. Partite come quella di ieri danno grande motivazione e non c’è bisogno di caricare ulteriormente l’ambiente, era importante soprattutto recuperare le energie”.
Adesso l’ostacolo si chiama Padova, prima classificata nel secondo girone della serie B; sabato 7 giugno la prima sfida in trasferta, mercoledì 11 il ritorno in casa, martedì 13 l’eventuale bella. “Sono un gruppo esperto e partono favoriti” conclude coach Gianluca Garibaldi, “giocheremo con serenità, consapevoli di non aver nulla da perdere”.