Tra i ragazzi dell’Iren Torino 81 c’è grande voglia di ripartire dopo la sconfitta di sabato scorso, subita alla piscina Monumentale contro lo Sporting Club Quinto. L’occasione perfetta è già domani; alle 15 i gialloblu di coach Simone Aversa scenderanno in campo nella piscina dell’Andrea Doria. Una sfida difficile ma non impossibile: “mi aspetto una squadra rabbiosa e determinata, con tanta voglia di lottare e vincere” afferma l’allenatore torinese, “affronteremo una formazione invischiata nella zona playout e daranno sicuramente il massimo di fronte al loro pubblico. Si chiudono bene e rallentano il ritmo, noi dovremo essere bravi a imporre il nostro gioco”. La Torino 81 dovrà fare a meno di Tommaso Seinera e, con buone probabilità, di Daniele Falchi; ma schiererà il giovanissimo Marco Franchello, classe 1998 e appartenente all’under 17. L’imperativo è quindi tornare a casa con i tre punti, per rimanere agganciati alle zone alte della classifica. “La sconfitta contro Quinto non ha pregiudicato il nostro cammino in campionato” continua coach Aversa, “il secondo posto dista adesso 8 punti, ma il quarto non è lontano. Ci sono ancora parecchie giornate e diversi scontri diretti”.
Tornando al match della Monumentale di sabato scorso, il tecnico gialloblu non cerca scuse: “siamo partiti male e abbiamo regalato il primo quarto ai nostri avversari. La loro difesa alta e aggressiva ci ha messo in difficoltà e nei primi minuti abbiamo patito la velocità delle loro controfughe. Poi sono calati fisicamente e i periodi centrali sono stati equilibrati; nella frazione conclusiva abbiamo anche recuperato approfittando della loro imprecisione dettata dalla stanchezza, ma il distacco si è rivelato incolmabile. Ho apprezzato moltissimo la reazione dei ragazzi, che sotto di 3-4 gol hanno continuato a giocare al cento per cento sfiorando il pareggio”. Il quale sarebbe anche arrivato grazie a un gol di Ivan Vuksanovic, se l’arbitro non avesse interrotto il gioco un attimo prima per fischiare un’espulsione ai danni dei liguri. Ma ormai Quinto è storia; il presente si chiama Andrea Doria e per la Torino 81 c’è una nuova sfida da vincere.