Pallavolo: Cuneo Volley ancora in silenzio. Ornavasso avanti in A1

Certezze sul fronte del Cuneo Volley, per quanto concerne la partecipazione alla prossima A1, non ce ne sono ancora. Sono trascorsi 18 dei 20 giorni di ultimatum annunciati dal presidente uscente Walter Lannutti e mosse concrete non se ne sono viste per poter affermare che il corso della società cuneese nella massima serie non sia terminato. Le gioie sono arrivate dal vivaio, con la conquista del titolo regionale da parte della formazione under 14 e la preparazione dei sempre seguitissimi camp estivi. Le fonti ufficiali dicono di un posticipo delle decisioni da parte della dirigenza di un paio di giorni. All’inizio della prossima settimana verrà convocata un’assemblea dei soci per arrivare ad una decisione definitiva. Le istituzioni locali, al di là di alcune interpellanze presentate in consiglio comunale, non hanno fatto passi di peso per tenere stretta alla città la società cuneese e pertanto l’ipotesi di trasferimento a Torino con l’appoggio dell’ipotizzato sponsor FIAT è ancora una delle poche vie percorribili, almeno pensando ad un futuro all’altezza del glorioso passato. L’alternativa sarebbe il risveglio dell’imprenditoria locale dal torpore nel quale sembra caduta, ma il tempo stringe.

In casa Ornavasso, invece, la sicurezza della serie A1 è un dato di fatto, come ha confermato Antonio Vagliengo, uno dei dirigenti di punta della Pallavolo Ornavasso: “Si punta all’allestimento di una formazione giovane e competitiva in grado di ben figurare nella massima serie. Rimane vivo l’appello alle forze imprenditoriali della regione e non solo a sposare il nostro progetto, vista l’importanza che riveste il Cusio-Ossola. All’atto dell’iscrizione in Lega indicheremo come campo principale per le partite casalinghe il Palamico di Castelletto Ticino. Non si esclude che se dai prossimi incontri con le aziende arrivassero proposte irrinunciabili, cioè di portare la Pallavolo Ornavasso in altri impianti della regione, i responsabili potrebbero anche fare le dovute riflessioni”. I lavori in corso, dunque, proseguono, sia a Cuneo che a Ornavasso.