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Pallone d’oro 2013 a Cristiano Ronaldo

Creato il 13 gennaio 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online

Si è appena conclusa a Zurigo l’edizione per il Pallone d’oro 2013: questa volta, a trionfare è Cristiano Ronaldo, che, dopo ben 6 anni di cui 4 di egemonia argentina, torna a essere eletto come miglior giocatore dell’anno solare.

Il portoghese, favoritissimo alla vigilia, ha sbaragliato la concorrenza del francese Ribery, fresco di “triplete” col suo Bayern schiacciasassi, e del rivale storico, Lionel Messi, grazie a una serie di numeri da capogiro e record frantumati. Tra i tanti incredibili numeri dalla sua, come le 69 realizzazioni in totale per lui nel 2013 e una media gol di oltre una rete a partita, CR7 è momentaneamente il capocannoniere della Champions League, con ben 9 gol messi a segno dopo 6 soli turni – superato il record di gol in una singola fase a gironi -, e della Liga, con 20 reti all’attivo, una in più di Diego Costa e addirittura 12 di Messi.

La ciliegina sulla torta di una stagione quasi perfetta sono stati probabilmente i quattro gol (con incredibile tripletta, o Hattrick, al ritorno) rifilati alla Svezia nel playoff che ha regalato la qualificazione al Mondiale al suo Portogallo. C’è poco da fare, ci troviamo di fronte a un giocatore completo: forte fisicamente, rapido e scattante, micidiale non solo coi piedi, ma anche  di testa, CR7 è un autentico cecchino sia in area di rigore sia da fuori – come su punizione, la sua specialità – e ha il gol, l’adrenalina e l’agonismo nel sangue.

In questi ultimi anni, l’ex Manchester United ha spesso sofferto la Pulce del Barcellona, rispondendole sul campo e ingaggiando un sempre bel duello, in campo e non, ma gli è mancato qualcosa, per poter mettere le mani su questo prestigioso riconoscimento. E questo qualcosa, è la vittoria della Champions League. Vero, Ribery l’ha appena conquistata col suo Bayern, ma non ha avuto quell’impatto che il portoghese può vantare sulla sua squadra, sulle prestazioni in campo e, soprattutto, sulle reti. Quest’anno non c’è stata storia, neanche con la punta blaugrana, forse troppo condizionata dagli infortuni e dalle vicende extrasportive.

In definitiva, Cristiano Ronaldo si aggiudica il Pallone d’Oro 2013 e ora è pronto a lanciarsi all’assalto della “Décima”, divenuta la vera ossessione per il mondo Merengues.

Ora, vediamo gli altri premi consegnati in questa serata di gala:

Miglior portiere dell’anno: Manuel Neuer.

Miglior allenatore dell’anno: Jupp Heynckes.

Miglior gol dell’anno (Puskas Award): Zlatan Ibrahimović (gol in rovesciata nell’amichevole tra Svezia e Inghilterra).

Miglior calciatrice dell’anno: Nadine Angerer, portiere della nazionale tedesca campione d’Europa.

Premio speciale, Pallone d’oro alla carriera: Pelè (riconoscimento inizialmente riservato a giocatori europei).

Top 11 della FIFA: Neuer; Lahm, Ramos, Thiago Silva, Dani Alves; Xavi, Iniesta, Ribery; Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Messi.

Come si può notare, la Serie A delude ancora e l’Italia resta a bocca asciutta. Pirlo rappresentava l’unico flebile barlume di speranza per la Nazionale italiana, ma è stato puntualmente escluso in favore di altri campioni.


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