La volete un’idea fantastica per un panbrioche che farà impazzire grandi e piccini? Ieri sera avevo voglia di qualcosa di filante, soffice e colorato , ho preparato il mio collaudatissimo panbrioche light e poi l’ho decorato ispirandomi all’idea della mia amica Giusy, del bellissimo blog IncucinaconPeppa , vi suggerisco di entrare a dare un’occhiata, troverete un sacco di ricette semplici da realizzare e saporitissime! Se volete la sua versione con e senza bimby potete cliccare qui, io invece mi sono attenuta al mio panbrioche e per la farcitura mi sono lasciata guidare dal mio frigorifero (ormai si sa, detta lui legge in casa
INGREDIENTI:
- per il panbrioche
300 gr farina manitoba
200 gr farina 00
20 ml olio
260 ml latte tiepido
un cucchiaino di zucchero
3 gr di lievito granulare o 12 gr di lievito di birra fresco
sale q.b. (io ne uso un cucchiaio raso)
Se volete il dettaglio della preparazione del panbrioche potete cliccare qui
- per la farcitura
250 gr mozzarella a cubetti
15 pomodorini ciliegino
100 gr mortadella
2 cucchiai di olio
poca cipolla grattuggiata
sale q.b.
origano q.b.
Per prima cosa ho saltato i pomodorini in padella con olio e cipolla, ho regolato di sale e poi spento il fuoco e lasciato raffreddare.
Nel frattempo , in una ciotola capiente, ho messo la mozzarella a cubetti, la mortadella tagliata a striscioline ed infine ho aggiunto i pomodorini saltati ed una generosa manciata di origano.
Dopo circa 2 ore di riposo del panbrioche, ho ripreso l’impasto l’ho sgonfiato e l’ho steso dandogli la forma di un grande rettangolo. Ho idealmente suddiviso il rettangolo in tre parti, in quella superiore ho messo la farcitura, quella centrale l’ho lasciata libera e la terza parte l’ho tagliata a strisce con l’aiuto di una rotella per pizza, avendo cura che le strisce fossero sempre multipli di tre.
La foto che segue aiuta a capire come ho creato questo panbrioche, ho arrotolato partendo dalla parte farcita, arrivata a ridosso delle strisce ho leggermente inumidito la pasta ed arrotolato ancora per qualche cm, per far sì che si sigillasse bene e poi ho iniziato a creare le treccine con le strisce tagliate prima.
Ogni treccina è stata avvolta attorno al panbrioche e fissata sotto di esso, l’ho sistemato in teglia e fatto riposare in forno spento per circa 3 ore ed infine infornato a 230° per 20 minuti all’incirca.
Che dire… Avevo adocchiato già questo panbrioche e mi era piaciuta l’idea, siamo rimasti contentissimi del risultato, come quasi sempre accade lo abbiamo mangiato tutto (lo so siamo esagerati
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