Tra Natale e Capodanno ci alimentiamo con un mix di grassi saturi tale da assicurarci una certa, fulminante e momentanea arteriosclerosi.
Chi non si è sentita grassa dopo il pranzo di Natale?
A tale situazione di disagio segue di norma una ferrea dieta fatta di pollo alla piastra, insalata e minestrone.
Dieta che di norma dura quanto una piega dal parrucchiere perché per mangiare per giorni solo pollo alla Canalis servono anche gli antidepressivi.
Chi sa cucinare invece è enormemente avvantaggiato nell'affrontare una dieta perché, con un minimo di fantasia e voglia, si possono trasformare piatti notoriamente calorici in ricette adatte a dimagrire che non siano deprimenti come una patata lessa e due gallette di riso.
Questa è una rivisitazione dei classici pancake della pasticceria americana fatti con latte di soia, mirtilli e senza nemmeno un grammo di burro.
Ingredienti
- 140 gr di farina
- 150 gr di mirtilli
- 1 cucchiaio abbondante di zucchero di canna ( o se volete fruttosio)
- 200 ml di latte di soia aromatizzato alla vaniglia ( attenzione che non sia già dolcificato, assaggiatelo)
- Lievito in polvere (mezzo cucchiaino)
- 1 uovo
- 1 cucchiaino di miele
Dividete l'albume dal tuorlo e mescolate quest'ultimo insieme alla farina, il lievito e lo zucchero.
Iniziate a versare il latte di soia un po' alla volta.
Dovete ottenere una consistenza liscia e morbida, ma non deve essere troppo liquida.
Nel caso vediate un impasto troppo liquido potete stopparvi con il latte o correggere con un pizzico di farina in più.
Aggiungere quindi i mirtilli, lasciandone qualcuno per guarnizione.
Montate a neve l'albume e incorporatelo delicatamente all'impasto, mescolando sempre dal basso verso l'alto.
A questo punto punto potete cuocere i vostri pancake o in forno, un mestolo non colmo di composto per pancake, oppure in una padella antiaderente.
Guarnite con zucchero a velo, mezzo cucchiaino di miele a filo e mirtilli freschi.