L'intestino è intelligente? Sì e chiunque abbia sofferto di colon irritabile può confermarlo.
Vi segnalo un appuntamento importante perché anch'io rientro in quel gruppo. Già, quelli che ogni due per tre stabilivano il record di velocità verso il bagno più vicino.
Quelli che non so più cosa mangiare, che oh mamma devo andare al cinema e se poi mi viene mal di pancia? Quelli che la verdura cruda no, i latticini neanche a parlarne, la pasta boh.
Ora invece mangio tutto, incluso il latte (e io sono intollerante al lattosio) e non ho più mezzo problema. Cos'è cambiato? Mah, c'è stata una gravidanza di mezzo che sicuramente ha influito.
Per capire qualcosa di più l'associazione AgriCultura organizza l'incontro 'L'intestino intelligente: la pisco-neuro-gastroenterologia' (in programma martedì 30 giugno ore 21, presso Ecoistituto della Valle del Ticino onlus, via San Rocco 48, Cuggio - Mi).Il medico nutrizionista Franco Cirone spiegherà che l'intestino è il nostro secondo cervello e conviene farselo amico, imparare ad ascoltarlo e a dialogarci.
Fare un viaggio all'interno dell'intestino è interessante (lo so, lo so, state pensando il contrario in questo momento ma vi assicuro che non è così), soprattutto vi tornerà utile per la vostra vita quotidiana molto più di quel che credete.
Perché nell'intestino ha sede un organo fondamentale e spesso sottovalutato: il microbiota, cioè quella popolazione batterica che ha un'attività metabolica pari a quella del fegato e colonizza tutto l'apparato dirigente, dalla bocca all'ano.
Non solo: i batteri che colonizzano l'intestino sono in grado di influenzare anche il nostro benessere mentale: ecco perché il tratto gastroenterico è un vero e proprio secondo cervello, che non ha però bisogno di un sistema nervoso centrale per pensare!
Come il suo gemello nella nostra scatola cranica, infatti, l'intestino elabora dati e informazioni di importanza vitale e può eseguire compiti e funzioni senza alcuno sforzo mentale.
Non è affascinante? E allora su, appuntamento a domani sera!