Di mio c’è solo il titolo del post il resto è una bella notizia di gente che invece di urlare e criticare si offre con poche risorse per fare un investimento materiale e immateriale.
Un aiuto a chi ha bisogno del primario e a per chi invece cresce senza aver possibilità di sperare che sapere è anche potere, di scegliere e spero per il bene.
Dal redattore sociale
“L’idea parte da Salerno ma si è diffusa anche a Milano. I clienti acquistano due libri, uno dei quali da destinare a un adolescente da 10 ai 18 anni, o a chi è in difficoltà. E’ l’ultima delle catene di solidarietà dal basso dopo il caffè sospeso e il pane in attesa”