Pane e miele gratis: la Lega in piazzetta per difendere l’apicoltura

Iniziativa della Lega Nord di Alessandria per difendere e sostenere le eccellenze agroalimentari del territorio attraverso una raccolta firme e la distribuzione gratuita di pane e miele. Il banchetto, promosso dal membro della commissione parlamentare per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare Oreste Rossi e dal consigliere regionale Riccardo Molinari, verrà allestito oggi in piazzetta della Lega dalle ore 16 alle 19.

Lo scopo è appunto raccogliere firme a favore dei prodotti di alti alta qualità, dire no agli OGM e alla liberalizzazione della carne clonata; la distribuzione di miele invece punta a a porre al centro dell’attenzione dei cittadini l’importanza dell’apicoltura, “ingranaggio” fondamentale per l’ecosistema e la coltura.

“Stime alla mano, l’84% delle specie vegetali e il 76% della produzione alimentare, in Europa, dipendono dall’impollinazione ad opera della api”, ha dichiarato Rossi. “Per questo è importante preservare la salute delle api, attuando interventi specifici ed efficaci non solo a livello nazionale, ma anche a livello comunitario, in modo tale da garantire una buona armonizzazione del sistema di sorveglianza.Un ulteriore problema, da tenere sotto controllo è legato all’uso improprio o eccessivo dei pesticidi che possono avere conseguenze così negative da provocare un’eccessiva mortalità delle api. Questi, tuttavia, vengono tollerati in modo differente dagli Stati membri e sono quindi all’origine di una pericolosa concorrenza sleale che genera distorsioni nel mercato interno.A sostegno dei nostri prodotti di qualità, nonché della tutela dei consumatori”, ha concluso l’europarlamentare del Carroccio, “condivido la richiesta di indicare in etichetta, obbligatoriamente, la provenienza del Paese d’origine, una battaglia che ha visto il Carroccio in prima linea al Parlamento europeo, prestando attenzione anche al rischio derivante dall’uso degli OGM in agricoltura per cui, di recente, la Corte di Giustizia europea è intervenuta riconoscendo agli apicoltori il diritto di essere risarciti per i danni subiti”.