Una mia vecchia ricetta, li ho rifatti utilizzando la meravigliosa pasta madre che mi ha regalato Chicca: era d’obbligo provare questa fantastica ricetta.
Il risultato è stato decisamente soddisfacente: dolci candidi panini, tempestati di gocce di cioccolato; il massimo per una colazione golosa ma sana.
Ingredienti:
300 gr di farina 0
2 cucchiai di succo d’agave
1 pizzico di sale
100 gr di pasta madre
80 gr di gocce di cioccolato
100 ml di latte di riso circa
30 gr di olio di semi
Acqua q.b.
Procedimento:
Sciogliere la pasta madre (dopo il rinfresco e relativo riposo) nel latte di riso.
Sulla spianatoia formare la fontana, unire gli altri ingredienti e il latte con la pasta madre, (tranne le gocce di cioccolato).
Impastare e aggiungere l’acqua necessaria per ottenere una pasta morbida, elastica e corposa.
Riporre la pasta in una ciotola, coprire con panno asciutto, panno umido e copertina (il metodo utilizzato da Chicca), e far lievitare per almeno 8 ore, in un luogo riparato da sbalzi di temperatura.
Riprendere l’impasto, stenderlo sulla spianatoia sino ad uno spessore di 1 cm. circa.
Distribuire sulla superficie le gocce di cioccolato.
Arrotolare e tagliare in pezzetti di circa 80 gr. di peso.
Formare delle palline regolari.
Disporre i panini sulle teglie precedentemente foderate con carta forno.
Spennellare la superficie con un’emulsione formata da olio di semi e latte di riso. Spolverizzare con lo zucchero di canna.
Far riposare almeno 30 min.
Cuocere in forno caldo a 200° per circa 12 min.
A metà cottura girare le teglie per favorire una cottura uniforme.
Mi dispiace non aver la sequenza fotografica, ho preparato l’impasto la sera e la mattina sucessiva ho sfornato i panini. Volevo far trovare una colazione speciale a Fausto, purtroppo la scarsa (anzi nulla) illuminazione ha reso impossibile fotografare i passaggi.
Fausto ha gradito la sorpresa, il resto dei panini li ho congelati, per poterli gustare freschi tutte le mattine.
Generalmente divido l’impasto a metà, metà al cioccolato e metà con farcitura di marmellata. Questa volta li ho preparati solo al cioccolato, il gusto preferito da Fausto.