Panini al cocco

...ancora riflessioni di una mente tormentata...Settembre è un mese che per molti rappresenta un nuovo inizio, una ripresa delle redini della propria vita, tanti progetti o sogni da realizzare ed obiettivi da raggiungere. Io lo sto vivendo come un momento strano, in bilico tra l'estate e l'autunno, un giorno lo odio e un giorno lo amo senza riuscire a trovare la giusta prospettiva per assaporarlo.Sento la mia vita in standby come in un fermo immagine di un film, uno stop casuale dove spesso il viso degli attori resta innaturalmente distorto. Io sono quella protagonista di un settembre innaturale, di una realtà che non sento mia.Vedo il mio presente come in attesa di qualcosa che probabilmente non arriverà mai...un lavoro su misura per me, un figlio, la realizzazione di un sogno nel cassetto o semplicemente di trovare la giusta strada, finalmente la serenità e l'equilibrio che mi stanno mancando.Intanto che la mia mente continua a farsi domande senza darsi risposta, io cerco il silenzio e mettendo le mani in pasta ritrovo la pace.In un momento di squilibrio emozionale, nascono questi panini, un po' dolci e un po' salati, forse troppo estivi ma che trovano la giusta collocazione in queste fresche mattine dove sanno dare conforto e accompagnano la colazione con il sorriso.

Dosi x 12 panini:

400 g di farina di tipo 1*

125 g di cocco rapè
125 g di lievito madre attivo**
270 g di latte di cocco
2 cucchiai di miele d'acacia
1 cucchiaino scarso di sale fino marino
*Macinata a pietra. Sostituibile con farina 0 o 00.
**Rinfrescato da almeno 4 ore.

Ho effettuato l'impasto nella planetaria ma si otterranno ottimi risultati anche impastando a mano.

Sciogliere il lievito madre nel latte con il miele. Unire le due farine ed il sale. Lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo.

Far riposare per 30-40 minuti coperto con un canovaccio.

Riprendere l'impasto e fare una serie di pieghe a libro.

Formare una palla e riporla in una capiente ciotola leggermente unta d'olio. 

Coprire con pellicola trasparente e far lievitare in frigo per 20-24 ore.

Riprendere l'impasto, rovesciarlo sul piano di lavoro e dividerlo in pezzature da 80 g cadauna.

Con ogni pezzo ottenere un cerchio e richiudere verso il centro le estremità. Chiudere bene rotolando la pallina ottenuta nei palmi delle mani e disporre su una teglia rivestita di carta da forno. Proseguire in questo modo fino ad esaurire tutte le pezzature.

Importante in questa fase è non lavorare eccessivamente la pasta ma eseguire dei movimenti leggeri e delicati, in modo da non comprometterne la lievitazione!



Far riposare per almeno 30 minuti e nel frattempo preriscaldare il forno a 220°C ponendo sul fondo una ciotola colma d'acqua.   Infornare nel ripiano intermedio e dopo 10 minuti, abbassare la temperatura a 200°C e terminare la cottura per latri 20 minuti.
Sfornare e far completamente raffreddare su una gratella.

Una volta freddi si possono congelare in sacchetti da alimenti. Basterà passarli per pochi minuti nel forno caldo per ottenere un prodotto come appena sfornato! Per mantenerli morbidi più a lungo, consiglio di conservarli in sacchetti da freezer ben chiusi. Per 3-4 giorni rimarranno perfetti.Ottimi serviti ad un buffet farciti di ricotta e scaglie di cioccolata o ricotta e marmellata di fragola o golose creme spalmabili o...quello che la fantasia vi suggerisce!
Io me li sono gustati a colazione con un velo di miele ed un cappuccino caldo..è stato un inizio giornata da 10 e lode!

Non limitatevi ad abbinamenti dolci...potreste piacevolmente stupirvi!
Con questa ricetta partecipo a Panissimo di Settembre