Papa Francesco e i gay

Cari miei che avete applaudito commossi alle parole di 'Papa MiOmonimo' a proposito dei gay ("Chi sono io per giudicare?"), passata la frizzante euforia, potreste adesso riattivare obiettività e schiettezza? Già, perché 'dire e non fare' è un vecchio vizio tutto italiano dal quale neanche questo Vaticano, credo, si salverà. Per cui, sveglia! La posizione della Chiesa nei confronti dell'omosessualità non è cambiata! Il Papa gioca di comunicazione, è un gran pacioccone, ha un tono e dei modi finalmente umani rispetto a quelli del cupo RatzinKaiser ma non ha ANCORA fatto la mossa. Applaudite, gioite e commuovetevi quando si potrà discutere di fatti. Anche perché Papa MiOmonimo non è tanto/troppo distante dalla linea di Ratzinger. E se non lo si percepisce è perché sa comunicare meglio, perché sa stupirci con 'effetti speciali' finora impensabili per un pontefice. Gesti di grande simpatia e umanità ma non (ancora) 'rivoluzionari'. Il Papa che prende l'autobus, che si porta il bagaglio a mano e che fa il 'cuoricino' con le mani in segno di saluto, non mi scuote, non m'infiamma. Per me è normale. Eccezionale rispetto a chi l'ha preceduto ma normale. Abbiamo bisogno di atti concreti, non di frasi a effetto buone per i giornali. Sullo IOR ci sono novità? Decide o non decide? Insomma non facciamo come con Giovanni Paolo II, il grande Papa, il grande comunicatore, simpaticissimo e solare ma in tutto e per tutto fedele alla linea del tanto criticato Ratzinger! Non me ne frega se balli, ridi, canti e sai strappare consensi. Anche Berlusconi lo sa fare. Sempre LA merda è.
Quindi gente, teniamo a bada l'entusiasmo per quando (me lo auguro) occorrerà spenderlo davvero. E giusto perché mi piace stuzzicarvi, vi riporto la dichiarazione per intero di Papa MiOmonimo: 
Se uno è gay e cerca il Signore, chi sono io per giudicarlo? Non si devono discriminare o emarginare queste persone, lo dice anche il Catechismo. Il problema per la Chiesa non è la tendenza. Sono fratelli. Quando uno si trova perso così va aiutato, e si deve distinguere se è una persona per bene.
Vi torna tutto o qualcosa invece, a leggere con attenzione, dà una luce diversa alla frase estrapolata dai media?