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Parabole in versi

Creato il 23 novembre 2013 da Albix

 

Parabole in versi

Dopo averLo schernito Lo spogliarono

E Gli rimisero addosso le vesti.

Lo condussero fuori e prepararono

Per crocifiggerLo! Fra tanti testi

Che osservavano Gesù sul sentiero

Del Calvario, tutti atterriti e mesti,

vi era un certo Simone, uno straniero

della Cirenaïca, fu costretto

a prendere la Croce, chè davvero

Gesù, sotto quel peso, sul Suo petto

Era caduto già più d’una volta,

fino in cima al monte, in un luogo detto

Golgota. Qui, dopo averGli disciolta

La veste, sulla quale poi i soldati

Tirarono la sorte, mirra sciolta

Nel vino, come usava ai condannati

Gli porsero, ma non ne prese! Era

L’ora terza quando gli acuminati

Chiodi, con penetrazione severa,

squarciarono le carni di Gesù!

La scritta sulla Croce era sincera:

-   “ Il Re dei Giudei!”-. Chi l’ha messa giù,

forse l’ha fatta per ischerno! Ma

altri l’ha vista con sospetto! Su,

due ladri, hanno  crocifisso insieme a

Lui: uno sta a sinistra, l’altro a destra,

adempiendo ciò che la Scrittura ha

predetto: ‘ E’ stato messo tra gente estra

nel malaffare!’ Nel frattempo quei

che passavano, peggio che balestra,

con la lingua Gli lanciavano dei

dardi che s’aggiungevano al dolore:

-   Scendi dalla Croce!” – E un altro: – “ Ehi,

-  

dico a Te, che del tempio distruttore

Ti sei detto in tre giorni!”- Anche i grandi

Sacerdoti, con sarcasmo e livore,

Lo sbeffeggiavano: – “ Tu, che comandi,

da Re d’Israele, scendi da lì!

Tu che hai salvato tutti i miserandi,

salva Te stesso e i ladroni, così

noi  crederemo! In Dio ha fidato,

che  Lo liberi subito se Gli

vuol bene! Egli ha infatti dichiarato:

-   “ Son Figlio di Dio!” Neppur dai ladroni

   In croce con Lui Gli fu risparmiato

Lo scherno pari a quegli altri cialtroni!”


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