Una collezione bella , astratta , a tratti confuzionale , ma convincente. In certi punti può sembrare una continuazione della collezione Fall/Winter 2011-12 , ma piena di elementi nuovi. Svuotata dagli accenni fetish , privata dei felini feroci , gli rimane solo bambi , simbolo di purezza e ingenuità. Piena di trasparenze , che non lasciano però intravedere nulla , non si vuole quindi provocare con il corpo delle donne , anzi l'intera collezione è un inno alla donna , proprio come dimostra il testo di Antony Hegarty che ha aperto lo show , in cui vi è scritto "Se c'è un futuro per la Terra che ci possa includere, sarà femminile". Tisci per la collezione Fall/Winter 2013-14 mixa lo stile femminile a quello maschile , gioca con il contrasto tra tessuti , sovrappone e rende un tutt'uno stampe diverse , infine mischia il gipsy al vittoriano. Una sfilata piena di lavorazioni , a partire dai capelli , da tutti scambiate per calotte o cuffie , in realtà la chioma delle modelle è stata trasformata in tante piccole roselline e poi colorata. Bellissime le giacche biker a più strati che sembrano quasi delle baschine sovrapposte , e le gonne a tubo in chiffon o con ruches al ginocchio , fino ad arrivare a maxi skirt che si allargano nella parte finale , e poi ancora
maglioni e felpe over-size che se la batteranno con quelli proposti da Kenzo , infine non potevano mancare i "check" , ovvero la fantasia-trend del prossimo inverno.Jean Paul Gaultier
Un mix dei capi classici della maison , in una location storica , la sala Wagram , ma per me una collezione meno appassionante delle altre , molto concentrata sul patchwork , forse è per questo che mi è piaciuta di meno.
Ma non per questo è meno degna di nota. Le prime uscite sembrano delle armature in pelle , con seni conici e maniche staccabili , interessanti gli abiti con cappuccio incorporato , le gonne lunghe plissettate o quelle corte che diventano delle maxi cinture , e gli stivali al ginocchio , che si stanno confermando sempre di più come trend indiscusso del prossimo inverno , dalle proposte più classiche come questi a dei veri e propri leggings-cuissardes come quelli proposti da Céline. Inoltre potete già prendere nota di uno dei colori che faranno parte del vostro guardaroba invernale : il verde bosco!
Unica cosa da tralasciare sono le pettinature , una versione più trash dei pennacchi proposti da Fendi , che dona ad ogni modella un look da...spaventapasseri!
KenzoIn questa collezione troviamo proposte pajamas , felpe over-size , giacche con spalle arrotondate che si alternano a cappotti e giacche dalle forme più decise e taglienti. Per la parte sotto abbiamo gonne a portafoglio e pantaloni slim.Per quanto riguarda i tessuti troviamo influenze orientali con i broccati e i lamé , ma un'attenzione particolare va alla texture tridimensionale effetto coccodrillo.Che dire poi delle fantasie dominanti? Via le tigri , per il prossimo Autunno/Inverno 2013-14 , Humberto Leon e Carol Lim , prima alle prese con il luxury store Opening Ceremony , e adesso a capo della maison Kenzo , hanno pensato di raffigurare occhi e fregi ( o meglio dei motivi decorativi ) su felpe , camicie , top , cappotti , gonne e pantaloni.Potete vederci delle influenze surrealiste , o meglio quelle di Man Ray , o quelle degli egiziani con il loro occhio di Horus. Quello che è certo è che diventerà in breve tempo una mania!
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