Buongiorno da Andrea,già dalle prime ore del mattino si preannuncia un martedì caldo ed afoso come ci hanno detto i meteorologi,ma noi stamattina ci occuperemo di fucsie e in particolare rispondo a due amici .Luigi un nostro fedelissimo scrive:
Mi piacerebbe un piccolo gruppo di fucsie allevate ad alberello al centro di un’aiuola di piante da fiore. Devo acquistarle già formate o posso coltivarle personalmente?
Le fucsie ad alberello sono relativamente semplici da coltivare, è importante avere costanza e sapere come si fa. Innanzitutto è necessario disporre di talee di specie a portamento eretto ben radicate e vigorose; tra le molte varietà disponibili si segnala “Gracilis” (gracile solo di nome, ma rustica, resistente e ricca di piccoli fiori), “Coachinan” e “Starlet Pet’.Il periodo migliore per preparare le talee destinate a formare l’alberello è l’estate; dopo averle fatte svernare in un ambiente luminoso al riparo dai geli (lo stesso tipo di ambiente dove vengono svernati i gerani), l’anno seguente si procede alla coltivazione vera e propria.Comunque se non trovi le specifiche,che solo qualche amatore può avere,ti ricordo che vanno benissimo qualunque tipo l’importante che sia una fucsia a portamento eretto.
Rispondo alla domanda di Piera che scrive da Milano :
In quale stagione è possibile preparare le talee di fuchsia? Quali accorgimenti usare?
La moltiplicazione di fucsie mediante talee semilegnose o erbacee è abbastanza facile. Quelle erbacee, generalmente di riuscita sicura, possono essere prelevate a fine primavera-estate nella parte apicale dei rametti, quelle semilegnose in agosto-settembre.Conviene scegliere i rametti con almeno tre coppie di foglie all’apice; si recide la coppia più bassa e si rinfresca il taglio di base della talea con un coltello ben affilato; il taglio deve avvenire sotto il “nodo” della coppia di foglie eliminata.II terriccio più adatto per favorire il radicamento è una miscela di torba e sabbia grossolana (o perlite) in parti di volumi uguali. Col terriccio si preparano vasetti di 10 cm di diametro lungo i cui margini interni si inseriscono 5 talee preparando il foro con la punta di una matita; inserita la talea, si preme il terriccio contro la base.
In questo modo, le talee di presentano con la coppia di foglie più bassa a contatto con il terriccio; si annaffia in abbondanza e, se disponibile, si trasferiscono i vasi in una Berretta da moltiplicazione; in caso contrario, si proteggono i vasetti coprendoli con un sacchetto di plastica trasparente. Il tempo di radicamento dipende molto dalla temperatura ma, generalmente, si devono prevedere dalla due alle tre settimane. I vasi devono avere il terriccio uniformemente umido e al riparo dei raggi diretti del sole. Una volta manifestatosi il radicamento, le talee riprendono la vegetazione a partire dalla cima e a questo punto è opportuno rinvasarle in contenitori di 10-14 cm di diametro con del buon terriccio fertile.
Spero di essere stato chiaro nel rispondere ai nostri amici e invito ancora a scrivere al nostro indirizzo di posta elettronica,o lasciando il vostro messaggio in questo post.
Un buon giardinaggio :
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