#ParmaTaste14, sapori da Parma e dintorni

Da Forchettinagiramondo @BrandiChiara

Quando capiti in una città come Parma e scopri che negli stessi giorni c’è un evento come Parma Taste of Future…se sei un amante del buon cibo come me, puoi praticamente svenire dalla contentezza!
Qualche weekend fa ero a Parma per l’evento conclusivo del master di SqcuoladiBlog e il caso (fortunato) ha voluto che negli stessi giorni ci fosse questa prima edizione della manifestazione che riunisce le migliori eccellenze del panorama eno-gastronomico locale. Ecco a voi cosa ho visto, ma soprattutto, assaggiato e gustato!

Partiamo dalla location: nel Palazzo del Governatore, in pieno centro davanti alla statua di Garibaldi, il #ParmaTaste14 ha aperto le porte alla sua prima edizione, ricca di eccellenze di questo meraviglioso territorio parmense.
Iniziamo dai salumi, che qui sono i veri principi della tavola: preparati ancora secondo i metodi tradizionali, usando maiali cresciuti ed allevati nella zona, sono una delle maggiori bontà della tavola italiana. Qui, in particolare, nascono le vere eccellenze: il Prosciutto di Parma in primis ed il Culatello di Zibello, ciascuno rappresentato dal proprio consorzio.

Ma anche lo Strolghino (un particolare salame preparato con gli “scarti” della lavorazione del culatello) e la Mariola (altra versione più morbida di insaccato) dell’Antica Corte Pallavicina, ed il Salame di Felino, saporito ed elegante. Ed ancora la Spalla Cotta, versione nobile del prosciutto cotto molto amata anche dal maestro Verdi per la sua bontà e raffinatezza, che qui è tutt’uno con la torta fritta, una variante locale dei coccoli.
 
E poi, il Parmigiano Reggiano, re di tutti i formaggi che in queste zone raggiunge punte di eccellenza grazie al latte locale ed alla sapiente tecnica di lavorazione e stagionatura.

Sezione speciale dedicata ai formaggi d’oltralpe, quella che vedeva come ospite la Francia, paese storicamente legato alla zona parmense: ottime selezioni di formaggi francesi, ma anche di vini e di patè e mousse di pesci di lago.


Tornando alle eccellenze di casa, ampio spazio ai vini, con una selezione delle aziende vitivinicole locali ed un focus sulla Malvasia dei colli di Parma, ottima e piacevole scoperta per me, che ancora non l’avevo mai provata.

Altra piacevole scoperta, quella dell’Azienda Agraria Stuard, una realtà che riunisce molte aziende biologiche del territorio che producono frutta, verdura, carne, formaggio o grano, e che organizza eventi per la divulgazione delle corretta alimentazione. Tra le varie aziende che collaborano a questo progetto, anche il Molino Grassi, che conoscevo già per la qualità delle sue farine e che al ParmaTaste14 ci ha fatto assaggiare dei panificati con il grano del miracolo eccezionalmente buoni, tra cui una torta al cioccolato stratosferica! Molto interessante anche la realtà del Podere Cristina, un’azienda agricola bio che si occupa anche di ospitalità per soggiorni alla scoperta della biodiversità e dei contadini locali.

E per concludere in bellezza il nostro giro di assaggi, tappa a fine giornata al Martini Lounge a degustare i due cocktail che Martini&Rossi ha ideato per la manifestazione, e che saranno anche uno dei simboli del food italiano per l’Expo2015. Ovviamente, li abbiamo assaggiati tutti e due: quello red con Martini Rosso, Lambrusco e lavanda, e quello white con Martini Bianco, Malvasia dei colli, rosmarino e salvia. Io ho preferito quello bianco ma devo dire che ambedue erano veramente ottimi…la giusta conclusione dopo il giro di assaggi gourmet!


Ma per noi di SqcuoladiBlog, ParmaTaste14 è stato anche il nostro #SocialPicNic: nato dall’idea di condividere un pezzo della nostra tavola con tutti gli studenti del master che provenivano da tutta Italia, ciascuno ha portato un cibo tipico…e ne è venuto fuori un buffet con i contro-fiocchi! Tra le cose che ho apprezzato di più: i fiadoni, piccoli calzoni salati ripieni di formaggio dall’Abruzzo; il salame di Cremona, i babà di Ischia, i funghi sott’olio di Borgo Taro, la torta alle ciliegie di Vignola, la Tortionata di Lodi, la ciambella marchigiana e, in rappresentanza della mia terra, i biscotti di Prato del Mattei!

Non vi ho ancora convinto a viaggiare per scoprire nuovi sapori?! Presto un post solo sulle cose proprio da non perdere a Parma e dintorni…


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :