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Parola d’ordine: cambiare argomento

Creato il 29 aprile 2011 da Speradisole

Mantenere accesa l’attenzione pubblica sulla attuale politica, fa perdere consensi. Allora in fretta e furia si cambia scena.

Comincia la Lega che, convinta di illuderci tutti e di farci chiudere tutte e due gli occhi sulla pessima figura che ha fatto nel gestire il problema dei profughi,  adesso non vuole andare in Libia a bombardare. Diventa improvvisamente pacifista, convinta però che le armi si possano usare per mitragliare i clandestini in mare.

Speroni e Castelli hanno detto apertamente che a quella gente lì che sta inondando il nostro paese bisogna sparare.

Ma le giravolte del premier sulla guerra in Libia, le paure dei referendum, la debacle dell’Italia di fronte alla Francia che si sta mangiando tutta l’Italia (altro che Alitalia), fanno parlare di crisi della maggioranza.

E allora è necessario trovare un’arma di distrazione di massa, per cambiare lo scenario. E’ stata tirata fuori dai cassetto in fretta e furia la legge sul Testamento Biologico.

Non c’era mica tutta questa fretta, ma la Lega ed anche Casini hanno ritenuto addirittura di dover invertire l’ordine di discussione alla Camera, tralasciando i problemi di natura economica e finanziaria, per discutere del fine vita di tutti noi.

Lo scopo elettorale è evidentissimo.

Per la lega che vuole passare per pacifista, per Berlusconi che vuol fare dimenticare le brutte figure nazionali ed internazionali e i vari bunga bunga,  per Casini che spera, dando una strizzatina d’occhio al Vaticano, di poter raccattare qualche voto in più.

L’altra volta è stata la pastiglia RU486, stavolta il testamento biologico. Quando si tratta di accreditarsi presso l’Oltretevere, Casini non si lascia sfuggire il ruolo di primo della classe, infatti la richiesta di inversione dell’ordine del giorno è proprio sua.

Non si è entrati nemmeno nel merito della discussione della legge perché non si sono trovati i soldi per mantenere le persone in stato vegetativo. Non ci sono.  Allora tutta l’urgenza di discutere la legge sul testamento biologico si dilegua e non si discute più.

La sospensione della discussione sulla legge dimostra che era tutto un bluff, non c’era nessuna urgenza. Da qui si capisce che è stata tutta una manovra scenografica nel tentativo di cambiare lo scenario politico del momento.

Un tentativo maldestro e furbesco, mal riuscito di attirare l’attenzione del paese su un problema così delicato come la vita e la morte, per sfruttarlo a fini elettorali.

Casini primo fra tutti ,che rinfaccia sempre a Berlusconi quali sono  le priorità per il paese, ha fatto la figura del peracottaro, promuovendo l’inversioni dell’ordine dei lavori  alla Camera, e dichiarando urgentissima la discussione della legge sul testamento biologico, quando non c’era nessuna urgenza.

Tutti quanti stanno nuotando nel torbido, nel tentativo di accalappiare voti. E la legge così particolare per tutti noi, come il Testamento Biologico, sarà ripresa al momento opportuno. Serve da raccatta voti cattolici. Se ne fa un uso strumentale schifoso sulla pelle di tutti noi.

Berlusconi poi ha superato se stesso, ha preso carte e penna ed ha scritto ai suoi “dipendenti” invitandoli nientemeno a “superare i problemi di libertà di coscienza”. Come dire dovete votare anche se non volete che un tubo di gomma venga conficcato nello stomaco di vostra madre moribonda.



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