Finalmente scopriremo la verità sulla leggenda di Atari
A quanto pare, presto scopriremo la verità su uno dei più leggendari aneddoti dell'industria videoludica: il celebre sotterramento di milioni di cartucce del gioco di E.T. ordinato da Atari nel 1983.
Il Commissario del Distretto 1 di Alamogordo, Jason Baldwin, ha dato l'ok per degli scavi da effettuare nel sito dove si suppone siano state sepolte le cartucce, ad opera di un team finanziato dalla compagnia canadese Fuel Industries, che punta a creare un documentario su tutta l'operazione. Gli scavi inizieranno nel prossimo periodo e si protrarranno per un periodo di sei mesi, nei quali si cercherà di scoprire cosa effettivamente è successo nell'"Cimitero Atari", presso il Charlie T. Lee Memorial Relief Route in Alamogordo.
La storia narra di una decisione drastica presa dalle alte sfere di Atari per sbarazzarsi di una quantità immane di cartucce invendute o invendibili, in particolare relative al gioco di E.T., prodotto in un numero di copie assolutamente eccessivo, data anche la qualità scadente del gioco. Secondo quanto riferito da numerose fonti, queste vennero sepolte nel deserto di Alamogordo, nel New Mexico. Un evento divenuto simbolico dell'enorme crisi che sconvolse il mercato videoludico nel 1983, causando la fine dell'assetto conosciuto fino a quegli anni e una rinascita trainata principalmente dai produttori nipponici.
Fonte: VG247