Partito 5 Stelle

A Busto Arsizio il Movimento 5 Stelle correrà da solo, alle prossime amministrative. Hanno un sito fichissimo attraverso il quale elaboreranno un programma, e le cinque stelle rappresentano temi che – diciamola così – il Pd dovrebbe fare propri, alla grande (Acqua, Ambiente, Connettività, Sviluppo, Trasporti).

C’è un punto, però, che non mi è chiaro. Ciò che andranno a costituire è una lista civica, ed hanno predisposto uno statuto per la sua formazione (sua della lista). I punti critici sono questi:

• solo gli iscritti al “Movimento 5 Stelle”, sottoscrittori dei punti della carta di Firenze e del programma del “Movimento 5 Stelle”, possono iscriversi e candidarsi nella lista civica;
• ogni candidato all’atto della candidatura e nel corso dell’intero mandato elettorale non dovrà essere iscritto ad alcun partito o altro movimento politico;
• tutti gli eletti della lista saranno tenuti a contribuire al finanziamento dellalista con una quota pari ad almeno al 10% alla somma percepita dal loro incarico e da tutti gli incarichi amministrativi pubblici e rimborsi che ne conseguono, a qualsiasi livello.

Messa così, viene da pensare che il M5S stia seguendo un percorso già tracciato. E cioè, da movimento a partito. Non trovo ci sia nulla di male, sia chiaro, ma, a questo punto, ne discende che i Vaffa all’intero sistema partitico non li dovremmo più sentire.